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Nuove priorità dei consumatori: esperienza d’acquisto, Mdd e varietà
Secondo la quinta edizione del Retail Preference Index (Rpi) di Dunnhumby – società specializzata nella scienza dei dati per il retail – condotta sul mercato italiano, al primo posto tra i fattori delle preferenze dei consumatori c’è la qualità dell’esperienza d’acquisto, seguita dalla scelta dei prodotti a Mdd e al terzo posto dalla varietà dell’offerta.
Dalla ricerca, che ha raccolto le opinioni di 5.500 consumatori italiani e che è stata presentata durante un webinar in collaborazione con Retail Institute Italy, emerge che anche la fidelizzazione è un fattore di preferenza sempre più cruciale per gli shopper italiani, posizionandosi al quarto posto tra i driver di scelta, dimostrando un impatto significativo sulla connessione emotiva e sulla crescita delle vendite. I retailer che eccellono nei programmi fedeltà, come Esselunga, Alì, Coop, Mercatò e Conad si distinguono non solo per la soddisfazione dei clienti, ma anche per una crescita più sostenuta e una differenziazione competitiva marcata. Investire in questo ambito rappresenta senza ombra di dubbio un’opportunità per consolidare il rapporto con i clienti e guidare la crescita futura.
Esselunga, Conad, Coop, Eurospin e Lidl continuano a dominare la classifica dei retailer più amati dai consumatori, con i discount che si stanno evolvendo per soddisfare nuove esigenze. Infatti, le insegne discount hanno invertito il trend negativo degli ultimi anni, guadagnando una connessione emotiva più forte con i clienti rispetto ai grandi retailer non-discount. Questo successo è il risultato di un impegno continuo per ridurre il gap in aree come i prodotti freschi, la salute e la bellezza, e di ampliare la loro offerta in categorie come il biologico e il non-food.
Il mercato dell’e-commerce continua a espandersi, con un aumento del 2% nella percentuale di italiani che acquistano online. Le famiglie numerose rappresentano una fetta crescente di questo segmento, con un tasso di acquisto online che raggiunge il 71% per le famiglie con quattro figli. Tuttavia, le preoccupazioni relative alla freschezza dei prodotti e i costi di consegna rimangono ostacoli significativi. Per attrarre un pubblico più ampio, i retailer online devono affrontare questi problemi e garantire un servizio di alta qualità.