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Integrata nel packaging dei prodotti Kellogg una tecnologia per non vedenti e ipovedenti
Kellogg Europe ha ufficializzato la partenza di un progetto paneuropeo che, entro la fine del 2022, renderà tutti i suoi pack di cereali più accessibili sia ai non vedenti che agli ipovedenti e ciò grazie all’integrazione della tecnologia NaviLens, appositamente sviluppata dalla start-up omonima per le persone con disabilità visive.
Di fatto, si tratta di un importante step verso una shopping experience più inclusiva e in grado di consentire maggiore autonomia alle persone cieche e ipovedenti, aiutandole a orientarsi non soltanto nella scelta dei prodotti, ma anche nella gestione degli stessi una volta collocati all’interno della credenza di casa.
Nel dettaglio, il progetto, partito lo scorso Ottobre con un test pilota nel Regno Unito e che ha ottenuto una percentuale di gradimento da parte dei soggetti interessati pari al 97%, ora, è pronto a raggiungere gli scaffali dei supermercati di tutta Europa già nel Gennaio 2022 con i pacchi di Special K per diventare parte integrante di tutte le confezioni di cereali Kellogg entro la fine del 2022. In questo modo, Kellogg diventa la prima azienda food al mondo a integrare una tecnologia on pack per non vedenti e ipovedenti.
La tecnologia NaviLens è basata sulla scansione, effettuata tramite lo smartphone, di uno speciale codice integrato nel design delle confezioni del prodotto: così, vengono rese accessibili, in forma audio, sia le informazioni sugli ingredienti e sugli allergeni che quelle sul riciclaggio di ogni specifico prodotto, informazioni che, spesso, non sono accessibili alle persone con disabilità visive.
A differenza delle altre tecnologie presenti nel mercato (QR code e Barcode), la tecnologia NaviLens è realizzata con colori ad alto contrasto per l’individuazione anche da parte degli ipovedenti ed è funzionale anche inquadrando il codice a una distanza 12 volte superiore a quella delle alternative (fino a un massimo di 3 metri di distanza). Oltre a ciò, è grazie a tale solution che il consumatore non necessita di sapere esattamente dove si trova il codice sul pacco, dal momento che la tecnologia NaviLens funziona anche senza un’inquadratura “a fuoco”.
Giuseppe Riccardi, General Manager di Kellogg Italia, sottolinea: “In linea con i valori del nostro fondatore W. K. Kellogg, continua il nostro impegno per contribuire a creare una società guidata da principi di equità, diversità e inclusione. In Europa, ci sono oltre 30 milioni di persone che convivono con disabilità visive e la cui shopping experience può essere migliorata da soluzioni come NaviLens. Sono estremamente orgoglioso che Kellogg sia la prima azienda food al mondo ad utilizzare questa tecnologia”.