Anche a Roma, è operativa Gorillas, l’App che consegna la spesa in 10 minuti

Gorillas, l’App il cui servizio di delivery fa arrivare la spesa in 10 minuti dall’ordine, ora, è attiva anche a Roma.  

Pensato per migliorare le abitudini di consumo, il particolare servizio di spesa on-demand punta su tre fattori: la velocità di consegna, una community di biker muniti di bici elettriche e una rete di micro-centri di distribuzione di quartiere in grado di garantire la disponibilità di prodotti food allo stesso prezzo del supermercato. 

Nel dettaglio, Gorillas consegna più di 1.500 prodotti tra generi alimentari (prodotti freschi compresi) e di comune uso quotidiano allo stesso prezzo praticato dal canale al dettaglio basandosi sul principio “Need-Order-Get”, cioè consegnando su richiesta i prodotti dei quali il consumatore ha realmente bisogno in un determinato momento.  

Per Gorillas, sono essenziali le partnership siglate con le imprese locali che aiutano l’App stessa sia a fornire sempre i prodotti più freschi che a garantire catene di approvvigionamento brevi, sostenendo le comunità locali. A Roma, Gorillas ha già attive partnership con il biscottificio Gentilini e il birrificio Jungle Juice. 

In poco più di 10 mesi, il servizio targato Gorillas è arrivato a coprire oltre 40 città, tra le quali figurano Amsterdam, Londra, Parigi, Madrid, New York, Milano e Monaco, per un totale di più di 100 micro-centri di distribuzione attivi. Attualmente, l’App è disponibile per iOS e Android in Germania, Francia, Italia, USA, Spagna, Belgio, Olanda e UK.   

Alessandro Colella, General Manager di Gorillas per l’Italia, dichiara: “Gorillas si basa su una rete di warehouse, ovvero supermercati senza accesso al cliente e distribuiti in maniera capillare nelle città in cui opera il servizio per garantire una consegna della spesa in soli 10 minuti dall’ordine. L’idea alla base di Gorillas è quella di portare un cambiamento positivo al modo di vivere la spesa, dando ai consumatori la possibilità di fare scelte consapevoli al fine di ridurre gli sprechi”.