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Epta presenta la guida all’Ecodesign e all’Energy Labelling
L’1 Marzo 2021, entreranno in vigore i Regolamenti Ecodesign (2019/2024) ed Etichettatura Energetica (2019/2018) per tutti i prodotti inseriti dalla Commissione Europea all’interno del Lotto 12: apparecchi per la refrigerazione commerciale destinati all’esposizione e vendita di articoli freschi e surgelati.
Francesco Mastrapasqua, Advocacy & Regulatory Affairs Manager di Epta, approfondisce l’argomento per comprendere meglio le evoluzioni che si prospettano nel settore della GDO, nel mondo dell’HoReCa e in quello del Food and Beverage.
“I cambiamenti normativi nel comparto della refrigerazione commerciale sono parte di un piano più ampio dell’Unione Europea, che, come definito nel Green Deal, punta a trasformare l’Europa nel primo continente climaticamente neutro entro il 2050”, dichiara Francesco Mastrapasqua, che continua “Ecodesign e Energy Labelling sono due regolamentazioni gemelle, che operano congiuntamente per raggiungere il medesimo obiettivo, secondo una logica push-pull. L’Ecodesign, infatti, fissa i requisiti di efficienza minimi per i prodotti che saranno immessi nel mercato a partire dal prossimo anno. Sarà, dunque, un filtro che contribuirà ad eliminare i prodotti meno sostenibili. L’Energy Labelling prevede l’introduzione di un’etichetta che presenta il consumo annuo, la classe energetica di ciascun prodotto e ulteriori informazioni utili ai Retailer e agli attori del mondo Ho.Re.Ca. per effettuare una scelta consapevole. Entrambi i regolamenti, quindi, sono indirettamente destinati a promuovere l’innovazione e la competitività tra i produttori, per ridurre il consumo e l’impatto ambientale delle attrezzature frigorifere, potenziando le performance delle soluzioni”.
Qual è il parametro più importante definito dalle due regolamentazioni?
“Il parametro più importante è l’Indice di Efficienza Energetica (EEI). Esso determina sia se l’apparecchio può essere venduto in Europa, sia la classe energetica di appartenenza. Il limite sarà progressivamente abbassato: a marzo 2021 per tutte le soluzioni esso sarà 100 per tutti i prodotti, tranne per i congelatori per gelati, che avranno limiti più restrittivi e per cui il valore massimo è già fissato a 80. È fondamentale sottolineare come la classe energetica dipenda non solo dal consumo, ma anche dalla tipologia di mobile, dal tipo di prodotto esposto e dalla temperatura di conservazione, in modo tale da renderli equiparabili”.
Quali sono i vantaggi e cosa cambierà per gli operatori della GDO e del segmento HoReCa?
“Tra gli elementi di cambiamento, in primo luogo, c’è l’indicazione su un’apposita etichetta del consumo energetico del prodotto e la definizione della classe energetica degli apparecchi, dalla A alla G. Più basso è il consumo indicato, migliore la sua classe e minore sarà l’energia impiegata per funzionare, per un maggiore risparmio ed una riduzione delle emissioni. Inoltre, è già on line il Database della Commissione Europea EPREL (EU Product Database for Energy Labelling) dove è possibile visualizzare le informazioni di ciascun prodotto di ogni produttore: informazioni accessibili anche scansionando il QR code presente su ogni etichetta. Grazie all’Etichettatura Energetica e a EPREL, i nostri clienti potranno finalmente confrontare apparecchi apparentemente identici che, in realtà, hanno livelli di performance diversi, allo scopo di orientarsi nella selezione delle soluzioni migliori. Nello scenario iniziale, si prevede che le classi A e B siano vuote, in virtù dei bassissimi livelli di consumi fissati, con l’obiettivo di guidare il mercato verso l’incremento costante dell’efficienza media dei sistemi. Dunque, è importante chiarire che, al contrario di altre categorie dove l’etichettatura energetica è in vigore già da anni, acquistare un banco refrigerato in classe C nel 2021 vorrà dire aver scelto un prodotto best-in- class”.
Come risponde Epta ai cambiamenti normativi?
“Le soluzioni dei marchi del Gruppo Epta incluse nel Lotto 12 e, dunque, soggette alle normative sono i banchi positivi e negativi remoti, i banchi a gruppo incorporato e plug-in, le vetrine per le bevande, i piccoli congelatori per gelati, le vetrine per gelato sfuso e le vending machine per prodotti freschi. Epta è pronta a cogliere la sfida e dispone già di gamme complete particolarmente efficienti dal punto di vista energetico, per contribuire a guidare la transizione del mercato verso una refrigerazione più sostenibile. Il nostro dipartimento R&D è infatti da sempre attivo nello sviluppo di innovazioni per supportare i clienti nella svolta green”.
In particolare?
“Tra queste, spiccano la famiglia di banchi remoti GranFit e a gruppo integrato SlimFit a marchio Costan che, in determinate configurazioni, raggiungono una classificazione ottimale, garantendo sempre la migliore visibilità dei prodotti e coerenza espositiva. Nel conseguimento di questi standard energetici ottimali, giocano un ruolo importante soluzioni avanzate di merchandising nell’illuminazione e nelle vetrate, sempre più trasparenti e features tecnologiche quali i compressori a giri variabili e il controllo elettronico delle aerauliche, Inoltre, abbiamo attivato numerose iniziative per promuovere le nuove regolamentazioni, sia in qualità di membri delle associazioni ASSOCOLD e EUROVENT che a livello di Gruppo. Tra le attività in corso, per esempio, il blog con articoli dedicati, i webinar e i training per i clienti, con l’obiettivo di prepararli al cambiamento”.
“Infine”, conclude Mastrapasqua, insieme a Maurizio Orlandi, Tech. Compliance and Intellectual Property Manager di Epta, “siamo onorati di partecipare ai gruppi di lavoro di supporto alla Commissione Europea dedicati a queste regolamentazioni, rappresentando Epta in qualità di produttore, al fine di incentivare il miglior utilizzo di questi regolamenti”.