Eureka, player di rilievo nel mercato del cleaning industriale e commerciale, presenta tre importanti novità: un nuovo amministratore delegato, una nuova brand identity e l’ampliamento dell’area produttiva aziendale.
Attiva dal 1986, l’azienda di Cittadella ha nel 2022 sorpassato i 20 milioni di fatturato e i 130 dipendenti, consolidando negli anni il proprio ruolo di player di rilievo in contesto internazionale. Una crescita notevole se si pensa che negli ultimi 20 anni l’azienda ha quasi quadruplicato il fatturato, passando dai 6 milioni del 2003 ai 22,5 del 2022. Una crescita confermata anche dall'incremento del numero di dipendenti, che negli stessi anni è passato da 41 a 132.
Volontà della proprietà è tuttavia quella di non fermarsi. “L’orgoglio per dove siamo riusciti ad arrivare non deve essere un ostacolo per limitare le nostre ambizioni – afferma Gianfranco Lago, co-fondatore di Eureka – il mercato sa recepire la qualità delle nostre macchine e, nonostante la competizione non manchi, siamo in costante crescita, un aspetto che ci rassicura sulla bontà del nostro progetto e sulla forza della nostra vision”. Volontà condivisa dall’altro co-fondatore dell’azienda, Renato Scremin, che aggiunge: “Proprio per questi motivi abbiamo voluto investire in una nuova struttura decisionale che ci permette di acquisire nuove conoscenze in termini di organizzazione aziendale e guidare la crescita già in atto verso obiettivi sempre più stimolanti”.
Si inserisce su questa scia di ragionamenti la scelta della proprietà di affidare l’incarico di amministratore delegato alle competenze e all’esperienza pluriennale di Antonio Barile, che nella sua carriera ha occupato posizioni direzionali in realtà internazionali come Ppm Industries, Autogrill e Diadora Group Holding.
Negli ultimi anni Eureka ha del resto investito in impianti e attrezzature come poche altre aziende del territorio ed è quindi pronta per accompagnare il salto di qualità in corso con una struttura aziendale che permette di pensare in grande. Dal 2020 alla sede principale di Eureka è stato aggiunto uno stabile di 3.500 mq destinato a servire il mercato locale con uffici, magazzini e un’officina interna.
Proprio da questo 2023, invece, è entrato in funzione l’ampliamento del capannone produttivo principale dell’azienda, che porta il totale della superficie calpestabile da 13.500 a oltre 20mila mq. Un’estensione di 7.300 mq che ospita nuove linee di montaggio e nuovi spazi per la carpenteria interna. Verrà inoltre messo in funzione a breve un magazzino verticale da 20 m di altezza, un gioiello di automazione che permette una migliore e rapida movimentazione di 6mila casse e 600 pallet.
A celebrare questa nuova stagione, nella vita aziendale di Eureka, arriva anche un nuovo logo, che porta una ventata di freschezza ed entusiasmo per il futuro. Il concept visivo del nuovo brand è una “E esclamativa”, simbolo che nasce dalla fusione dell’iniziale della parola Eureka (in greco antico l’espressione di stupore e soddisfazione di chi trova una soluzione), con un punto esclamativo, declinata su una diagonale gialla nello sfondo, a simboleggiare la scia di pulito che le macchine Eureka lasciano a terra al primo passaggio.