Conad Adriatico, uno dei primari operatori in ambito Gdo, ha avviato una partnership con il gruppo energetico Engie Italia per l’installazione di impianti fotovoltaici in 21 supermercati che saranno in grado di produrre il 50% di energia utile al proprio fabbisogno.
Il programma di investimenti prevede la realizzazione di impianti “chiavi in mano” su immobili di proprietà Conad, nel dettaglio: 10 Conad, 1 Conad Superstore, 4 Spazio Conad, 4 Todis, 1 centro commerciale e 1 magazzino logistico. Gli impianti fotovoltaici, con una potenza complessiva pari a 4,3 MW e taglie dai 100 kWp a 1 MWp, saranno tutti destinati all’autoconsumo e andranno a coprire in media la metà del fabbisogno energetico dei supermercati. Saranno installati, in totale, oltre 10mila pannelli, che entreranno progressivamente in funzione entro il 2024.
Engie ha curato ogni aspetto degli impianti, dalla progettazione alla gestione, riuscendo così a garantire un’offerta energetica completamente green e un risparmio sia per l’ambiente che per i consumi. L’energia rinnovabile eviterà di immettere nell’atmosfera circa 100 tonnellate di CO2 ogni anno, in ogni sito, per un totale di 1.500 tonnellate di CO2 all’anno, pari alla piantumazione di 900 alberi.
“Il nostro obiettivo è accompagnare i partner nel percorso di decarbonizzazione – afferma Carlo Perrone, direttore BtB di Engie Italia – offrendo soluzioni innovative e a basso impatto ambientale. L’accordo con Conad rientra in questa strategia e ci consente, inoltre, di consolidare il supporto a un settore strategico come quello della grande distribuzione. Le innovazioni tecnologiche nel campo del fotovoltaico rappresentano un trend del futuro e molte imprese di diversi settori stanno investendo su queste soluzioni per ridurre i costi di energia e contribuire al percorso di transizione energetica”.
Per Conad Adriatico si tratta di un progetto innovativo e di un’occasione di sviluppo della catena dei supermercati presenti nelle regioni adriatiche. “Questo è l’anno della svolta energetica – afferma Lucia Grandoni, direttrice sviluppo di Conad Adriatico – grazie all’ampia disponibilità di spazi sui tetti delle nostre strutture commerciali e all’innalzamento in performance dei pannelli fotovoltaici di nuova generazione, la nostra insegna si è data due obiettivi: economico, perché l’approvvigionamento energetico da un impianto fotovoltaico, anche se parziale, rende sostenibili nel medio termine i costi di struttura; ambientale, perché contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 dovute a una fornitura elettrica basata su fonti non rinnovabili”.