Secondo l’ultima analisi condotta da myPos, fintech europea specializzata nel supporto alle piccole e medie imprese, nel trimestre luglio-settembre 2025 si è registrato un significativo aumento delle transazioni da parte delle famiglie italiane, con oltre 1,16 milioni di operazioni e un volume complessivo che ha sfiorato i 49 milioni di euro.
Il rientro a scuola rimane, quindi, un motore trainante per il commercio in Italia, coinvolgendo non solo le categorie tradizionali, ma anche settori più inattesi. Tra le prime, l’abbigliamento e accessori hanno evidenziato 17 milioni di euro spesi, con una forte crescita nei negozi di abbigliamento (6,5 milioni di euro) e per bambini e neonati (1,7 milioni di euro). Le transazioni in-store di cancelleria e forniture scolastiche hanno superato 1 milione di euro, segnando un aumento del 76% rispetto al trimestre precedente.
La spesa per libri e materiale didattico ha raggiunto circa 576mila euro, mentre nelle edicole e nei negozi di periodici ha superato i 259mila euro. Computer, device e software sono ormai parte integrante delle spese scolastiche e hanno registrato transazioni per oltre 707mila euro, mentre i software store hanno oltrepassato i 132mila euro. L’istruzione, quindi, continua a stimolare la domanda di dispositivi e programmi specializzati puntando alla digitalizzazione.
Al di là delle voci classiche, l’analisi di myPos evidenzia una crescita in settori che stanno assumendo un ruolo più rilevante come i servizi fotografici e di stampa, le cui transazioni sono aumentate del 30% rispetto al trimestre precedente, superando i 567mila euro. La spesa per le copisterie è cresciuta del 20%, raggiungendo oltre 145mila euro nel trimestre luglio-settembre, mentre le transazioni nei negozi di abbigliamento sportivo e tecnico hanno superato i 700mila euro, evidenziando l’attenzione delle famiglie per l’attività fisica e lo sport in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico.
“Individuare e valorizzare le categorie di prodotti meno ovvie rappresenta una leva competitiva fondamentale per il commercio in Italia – dichiara Alessandro Bocca, country manager di myPos Italia – grazie ai nostri insight, i commercianti possono cogliere queste nuove tendenze di spesa, rafforzando il proprio business e contribuire attivamente allo sviluppo del settore”.