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Un 2022 ricco di successi per Aldi
Il 2022 è stato un anno di risultati importanti per Aldi, che dal suo arrivo in Italia nel 2018 ha raggiunto e superato l’ambizioso traguardo delle 150 aperture sul territorio nazionale, a conferma dell’importanza strategica del Paese per il business dell’azienda.
Un risultato importante raggiunto grazie all’impegno e alla dedizione di un organico che, in Italia, nel 2022, conta circa 3.000 collaboratori. I collaboratori, che lavorano nella sede centrale, nei negozi e nei due poli logistici di Oppeano (VR) e di Landriano (PV), la cui età media stimata si aggira attorno ai 32 anni, hanno potuto beneficiare, nel corso del 2022, di oltre 5.800 ore di formazione erogate da Aldi. Tra i collaboratori Aldi, sono rappresentate 47 nazionalità differenti e i lavoratori provenienti da Paesi esteri rappresentano il 17% del totale. Il totale di occupazione femminile è invece del 65%, ed è garantita l’equità salariale tra uomo e donna. Grande attenzione, inoltre, è dedicata ai giovani: il 59% degli assunti ha un’età inferiore ai 35 anni, mentre l’età media del Management, inclusi Manager e Area Manager è di circa 36 anni.
Fin dal suo arrivo in Italia, la qualità dell’offerta Aldi è stata premiata con importanti riconoscimenti: con il traguardo di 15 awards e sigilli ottenuti in ambito discount, prodotto, per le policy di HR e per la Vision2030 che fa della sostenibilità il suo principale punto di forza, il 2022 si è attestato come l’anno più premiato di sempre.
L’impegno di Aldi per l’ambiente ha toccato una milestone significativa nel 2022: il raggiungimento della neutralità climatica. Dall’apertura nel 2021 del primo punto vendita a emissioni zero di Moniga del Garda (BS), che risponde al nuovo standard di prototipo costruttivo, il più alto livello di efficienza energetica dell’azienda, Aldi ha proseguito il suo percorso verso la sostenibilità prevedendo l’inaugurazione di altri store dalle prestazioni energetiche efficienti. Lo store concept adottato presenta, infatti, consumi energetici inferiori di oltre il 15% rispetto alla media degli altri negozi. Lo sviluppo di un’espansione sempre più attenta alla sostenibilità. Rispetto al 2018, i consumi energetici si sono ridotti del 7%. La presenza di 86 impianti fotovoltaici ha permesso, nel 2022, di produrre 4,5 milioni di kWh di energia green e di diminuire le emissioni di CO2 di 2.383 tonnellate.
Dal suo ingresso nel mercato italiano, nel marzo 2018, sono stati prodotti oltre 11,2 milioni di kWh di energia da fonte solare fotovoltaica, con una riduzione di 6.038 tonnellate di anidride carbonica nell’ambiente.
Attraverso la collaborazione con ClimatePartner, Aldi ha poi compensato oltre 11.000 tonnellate di gas a effetto serra con il finanziamento di quattro progetti di compensazione del carbonio focalizzati sull’utilizzo delle energie rinnovabili, come quella eolica e solare, e sulla protezione delle foreste. Ambiziosi sono gli obiettivi aziendali per gli anni a venire: entro il 2025 Aldi si impegnerà nel ridurre del 26% le emissioni di gas serra dovute alle attività operative quotidiane, ed entro il 2024 incoraggerà i suoi fornitori strategici a fissare obiettivi di riduzione delle loro emissioni.
Aldi ha anche tenuto fede ai propri obiettivi di corporate responsibility rinnovando anche per il 2022 la partnership con Fondazione Banco Alimentare Onlus a sostegno della 26ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Un’iniziativa che dal 2018 ha sostenuto i più fragili con la donazione di oltre 1.600 tonnellate di prodotti attraverso l’attivazione delle donazioni nelle filiali Aldi e oltre 113 tonnellate provenienti dalle donazioni dei clienti durante le precedenti edizioni della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, per un totale di quasi 3.5 milioni di pasti.
Un impegno confermato anche dal sostegno dell’azienda a supporto della ricerca medico-scientifica: oltre alla partnership con Fondazione AIRC per le campagne “Arance Rosse per la Ricerca” e “Nastro Rosa”, con donazioni per oltre 175.000 euro dal 2018, nel 2022 Aldi ha preso parte anche al progetto educativo “Io Vivo Sano” di Fondazione Umberto Veronesi, rivolto alle scuole primarie e secondarie di I e II grado con l’obiettivo di promuovere corretti stili di vita tra le nuove generazioni e favorire scelte responsabili in materia di salute.
Michael Gscheidlinger, Country Managing Director Italia di Aldi, sottolinea: “L’Italia è un territorio chiave per il successo di Aldi e ci ha permesso di raggiungere risultati importanti a dispetto delle difficoltà degli ultimi anni, tra pandemia e scenari conflittuali tra Russia e Ucraina, aggravati dai rincari dei costi energetici e delle materie prime. Siamo lieti che la nostra presenza sul territorio possa rappresentare uno stimolo per il consumatore e un punto di riferimento affidabile per una spesa conveniente. L’attenzione alle esigenze dei clienti e le responsabilità a favore dell’ambiente ci guideranno anche nel 2023. Continueremo a consolidare la nostra offerta discount per essere punto di riferimento di qualità per i clienti italiani”.
“Il 2022 è stato incredibile! Siamo ora un discount pluripremiato in Italia. Accanto ai sigilli di Altroconsumo che ci ha riconosciuti come “Discount preferito dai Consumatori” e “Discount Salvaprezzo in Italia. Prodotti più economici”, siamo stati eletti “Insegna dell’anno 2022 - 2023” nella categoria “Supermercati Convenienti” e “Migliore Insegna 2023” nella categoria “Discount”. Risultati che, accanto a quelli ricevuti in ambito HR e sostenibilità, ci rendono orgogliosi del lavoro che stiamo portando avanti in Italia. Il nostro approccio al lavoro, al servizio, alle comunità rende ALDI una realtà a cui guardare, un esempio anche per altre organizzazioni. Il patto di fiducia e consenso che abbiamo costruito in questi anni con i consumatori italiani speriamo sia confermato ed ampliato nel 2023” commenta ancora Michael Gscheidlinger.