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L’AI generativa può essere la risposta alle sfide del fashion retail?
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L’intelligenza artificiale generativa è una tecnologia sempre più presente nella nostra società e le sue applicazioni concrete sono trasversali a tutti i settori e supportano diversi processi aziendali. Secondo i risultati del recente studio “AI 4 Italy – Impatti e prospettive dell’Intelligenza Artificiale Generativa per l’Italia e il Made in Italy”, realizzato da The European House – Ambrosetti in collaborazione con Microsoft Italia, l’adozione dell’AI generativa può contribuire a sbloccare la produttività dell’Italia e generare fino a 312 miliardi di euro di valore aggiunto annuo, pari al 18% del Pil italiano. La trasformazione digitale delle imprese di ogni dimensione diventa così un passo importante per cogliere tutte le opportunità che questa tecnologia dalla portata rivoluzionaria può offrire oggi, diventando la chiave per mantenere un alto livello di produttività e benessere in tutto il Paese. Mauro Bertoletti, country manager di Board Italia, ci parla delle applicazioni dell’AI generativa al mondo del fashion retail, uno dei pilastri fondamentali del Made in Italy.
Quali sono oggi le principali criticità che le aziende del fashion retail devono affrontare in un mercato in continua e rapida evoluzione?
“Nel mondo del fashion retail, l’arte della gestione dell’inventario (inventory management) è sempre stata una sfida critica. Oggi, questa sfida è esacerbata da tre fattori fondamentali: l’inflazione, le continue preoccupazioni ambientali e la fidelizzazione dei clienti. Infatti, l’ultimo Global Planning Survey da noi realizzato ha rilevato che un terzo delle aziende non è preparato ad affrontare le continue interruzioni della catena di approvvigionamento, la recessione e i tassi di interesse sempre più alti. Un insieme di pressioni esterne in rapida evoluzione e di volatilità della domanda dei clienti significa che i retailer di moda devono adottare un merchandising focalizzato sul cliente per aiutarlo a fidelizzarsi. Ed è qui che l’AI e la pianificazione intelligente possono supportare i decision-maker”.
Quali sono i vantaggi e le opportunità per i retailer del fashion che possono scaturire dal supporto dell’AI generativa?
“Sebbene l’AI generativa sia ancora una tecnologia nascente e non sia una bacchetta magica, trasformerà il modo in cui i retailer del lusso ottengono migliori informazioni per i loro sistemi di commercio e di merchandising. L’AI generativa consente alle aziende di conversare meglio con i propri dati, aiutando sia i clienti sia i dipendenti. I vantaggi per i retailer sono molteplici, come ad esempio una più forte focalizzazione sul cliente, ma può anche incrementare la produttività dei dipendenti, allineandoli meglio alle preferenze dei clienti e dei prodotti, sia in negozio (clienteling) sia offrendo consigli personalizzati online. Così come è in grado di migliorare la collaborazione con i partner commerciali, velocizzando i contenuti, la negoziazione, la progettazione e la pubblicità”.
E in ambito di logistica e magazzino?
“Integrando le tecnologie di AI nei magazzini, i retailer possono eseguire scenari probabilistici in tempo reale e sfruttare l’AI per identificare i fattori chiave della domanda, come gli eventi locali, il meteo, i social media e i concorrenti, per ottimizzare la disponibilità, l’evasione e i costi degli ordini. L’AI può essere utilizzata anche come strumento di facilitazione, accelerando la velocità e l’accuratezza con cui i magazzini intelligenti possono garantire una visione in tempo reale dei livelli di inventario, delle posizioni e dei movimenti. Questa tecnologia può anche contribuire a snellire i processi di assortimento, imballaggio e spedizione, aumentando l’accuratezza degli ordini e riducendo i tempi di consegna, a tutto vantaggio della strategia Esg, in quanto si eviterebbe il trasporto non necessario delle scorte con la conseguente riduzione di emissioni di CO2”.
Può citare un caso di studio tra i retailer vostri clienti in cui è stato sfruttato in maniera efficace il supporto di questa tecnologia?
“Abbiamo avuto l’onore di essere stati selezionati da Missoni – la casa di alta moda italiana tra i più famosi brand del lusso del mondo – per trasformare il processo di pianificazione globale del brand per l’allocazione iniziale, i livelli target di stock, il riassortimento e i resi, i trasferimenti tra negozi e la programmazione dell’assortimento, con l’obiettivo di avere sempre a disposizione l’inventario appropriato nel posto giusto e al momento giusto, un’esigenza fondamentale per il successo nel settore del retail. Missoni si è affidata alla nostra piattaforma intelligente non solo perché soddisfa tutti i requisiti di pianificazione e di analisi del retail, ma anche per la sua interfaccia intuitiva, l’integrazione diretta con Office 365 e i tempi di implementazione rapidi, grazie all’approccio modulare e agile. Siamo lieti di essere riusciti ad aiutare Missoni a ottimizzare il proprio inventario con la nostra comprovata esperienza di decision-making per il retail nella pianificazione delle merci”.