LC3 premiata da Ikea per i trasporti green

Ikea ha assegnato il titolo di Iway Well Developed Supplier Unit a LC3, società con sede a Gubbio (PG) e specializzata nel trasporto merci in chiave ecologica, per essersi distinta per l’etica, l’attenzione alla sicurezza e all’ambiente. 

La grande insegna svedese ha già confermato la volontà di consolidare la partnership con l’azienda umbra nell’ambito di una visione integrata rivolta allo sviluppo sostenibile. La collaborazione tra Ikea e LC3 è iniziata nel 2014. Il colosso dell’arredamento e l’azienda di trasporti si sono incontrati e trovati proprio sul terreno della sostenibilità. Fin da subito, LC3 ha superato il processo di qualificazione tramite il quale Ikea sceglie i propri partner, rientrando, in questo modo, nel best rating del settore trasporti.

A partire dalla sua costituzione, risalente a 10 anni fa, LC3 ha fatto della missione ambientale il proprio business model. Nel corso degli anni, sono state molteplici le innovazioni introdotte dall’azienda eugubina: in particolare, LC3 è stato il primo operatore, in Italia, a scegliere il metano liquido (LNG) come carburante per il proprio parco automezzi, contribuendo attivamente a una drastica riduzione degli inquinanti.

Inoltre, LC3 si è distinta anche per aver messo su strada, sempre per la prima volta nel nostro Paese, RevolutioN2, l’innovativo semirimorchio refrigerato ad azoto liquido, a emissioni zero, progettato per assicurare il massimo isolamento termico e acustico, limitando al massimo il rumore e minimizzando i disagi per i cittadini durante le operazioni di carico e scarico. L’azienda umbra ha ufficializzato di essere già pronta per la prossima sfida, quella relativa all’adozione del biometano, combustibile prodotto da scarti agricoli o da rifiuti solidi urbani e in grado di abbattere fino al 95% le emissioni di CO2 rispetto al diesel.

Michele Ambrogi, Presidente di LC3, ha così commentato: “Da sempre, LC3 ha fatto dell’attenzione all’ambiente uno dei suoi capisaldi attraverso l’impiego di carburanti alternativi a basso impatto ambientale e di tecnologie green. Scelte effettuate per contribuire a rendere il nostro pianeta ogni giorno più pulito e che, mai come in questo momento, si stanno rivelando fondamentali per lo sviluppo economico del Paese e per il rilancio dell’occupazione”.

Poi, Ambrogi ha aggiunto: “Questo riconoscimento ci rende particolarmente orgogliosi, perché fortifica un legame già solido con un’azienda che, come noi, punta a migliorare la vivibilità in una logica di economia sostenibile. Quando si può lavorare insieme e condividere gli stessi obiettivi, non si è più solo cliente e fornitore, ma partner nella crescita”.