Anno 2019
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Ricerca Netcomm: l’80% delle aziende aumenta gli investimenti in Digital Marketing
Dalla recente ricerca sul Digital Marketing realizzata dal Consorzio Netcomm e presentata oggi, in occasione della Milano Digital Week, emerge un significativo aumento degli investimenti in Digital Marketing, nel 2018, da parte dell’80% delle aziende.
Nel dettaglio, l’E-mail Marketing è il canale maggiormente utilizzato (95%) ed è anche uno dei primi per tasso di conversione insieme alla Search, mentre è il Programmatic a risultare quello meno impiegato dalle imprese (51%), ma che, comunque, prospetta un maggiore margine di sviluppo per il futuro. Tra gli metodi ai quali fanno ricorso le aziende, Content e Performance Marketing sono quelli più diffusi (90%), ma Loyalty Program e Drive-to-Store risultano essere quelli che presentano la maggiore aspettativa di sviluppo per i prossimi dodici mesi. I due principali trend di crescita riguardano il ruolo dei social e la rapidità di sviluppo sia dei dati che della tecnologia.
Inoltre, i risultati della ricerca targata Netcomm evidenziano che, nelle aziende dove è presente un canale e-commerce attivo, l’obiettivo principale del Digital Marketing consiste nell’acquisizione di nuovi clienti per il canale e-commerce, insieme al conseguimento di awareness, up/cross selling, Customer Insight e Big Data, oltre allo sviluppo delle vendite dei canali fisici. Ciò nonostante, la capacità di integrare i dati provenienti dai diversi canali di marketing e dalle vendite sia on line che off line risulta l’elemento considerato meno soddisfacente del Digital Marketing. A sua volta, anche il Content Marketing è uno dei temi ritenuti meno soddisfacenti a causa del difficile rapporto tra creatività e tecnologia, messo alla prova dai nuovi linguaggi in ambito social, mobile e video.
Il report indica che personalizzare in modo automatico i contenuti del sito, le offerte, i prezzi, le promozioni, la pubblicità e ogni elemento di interazione con il cliente, anche presso il punto vendita, consente di apportare benefici commerciali alle performance complessive di oltre il 30%: difatti, oggi, sono già disponibili soluzioni applicative basate su tecnologie di Machine Learning dirette a ottimizzare sia gli abbinamenti che i suggerimenti dei prodotti.
Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, ha così commentato: “Abbiamo lavorato per sei mesi con oltre 50 aziende innovatrici che hanno contribuito a raccogliere un quadro completo dell’articolato mondo del digital marketing. Lo scenario complessivo e i dati di spesa nei canali adv a pagamento indicano che le imprese stanno passando da un approccio basato su singoli canali, i più usati e i più semplici, ad approcci e canali più sofisticati, data e performance driven, che utilizzano tutti i canali possibili, seppur con livelli di integrazione ancora bassi”.
Poi, Liscia ha aggiunto: “Emerge chiaramente che il digital marketing è il motore dell’e-commerce e del new retail. Si tratta di una voce crescente degli investimenti e dei costi aziendali, predominante in alcuni modelli di business. Il digital marketing e l’e-commerce portano in azienda nuove competenze, nuove tecnologie e nuove culture e sono in grado di guidare la digital transformation delle aziende stimolando la ricerca di modelli di business sempre più innovativi”.