Affidata da CRAI a ReStore Media la gestione degli spazi advertising del sito e-commerce

L’insegna CRAI ha scelto di affidare a ReStore Media, concessionaria pubblicitaria dei siti di e-commerce dei principali supermercati italiani lanciata da ReStore, la gestione degli spazi di advertising della sua piattaforma di shopping on line.

Nel dettaglio, la partnership con ReStore Media, quindi, ha attivato a un inedito servizio di visibilità per le campagne pubblicitarie lanciate dai brand della food industry distribuite attraverso CraiSpesaOnLine.it, il sito e-commerce attivo da 2018 e che, oggi, copre 144 store della catena, un numero destinato significativamente ad aumentare già nei prossimi mesi.

Tale partnership offre un’opportunità ulteriore per quei brand che decidono di avviare percorsi di digital advertising con strumenti quali banner, shop in shop e landing page, accedendo, in questo modo, alla possibilità di attrarre l’attenzione dei consumatori grazie a posizionamenti di rilievo all’interno delle pagine principali del sito stesso. In più, ciò rende possibile raggiungere i consumatori tramite comunicazioni mirate via e-mail geolocalizzate sulla base dell’area di pertinenza e profilate a seconda degli interessi.

Matteo Gasparini, Direttore Operations di CRAI SECOM, ha così evidenziato la portata strategica del progetto: “Negli ultimi anni, CRAI investe sempre più nel digitale, territorio ricco di potenzialità, soprattutto, per un Gruppo come il nostro, leader nell’ultra prossimità. L’accordo con ReStore Media va proprio in questa direzione: sviluppare l’e-commerce, agevolare i consumatori, rendere sempre più solidi e vantaggiosi gli accordi con i nostri partner. Da qui, un circolo virtuoso che ci consente di reinvestire le entrate derivate dalle campagne degli inserzionisti in attività di visibilità on line”.

Ottavio Bardari, Director di ReStore Media, riferendosi al valore aggiunto dell’accordo, ha sottolineato: “Ciò che siamo in grado di offrire con il servizio di ReStore Media è la replicazione, più nuova e migliorata, di quei meccanismi di guida all’acquisto del cliente, finora possibili solo negli store tradizionali”. Inoltre, Bardari aggiunge: “Lo studio dei comportamenti del consumatore on line, che conosciamo molto bene grazie alla mole di dati in nostro possesso, ci mette nella condizione di agire a vantaggio di tutte le parti: di CRAI, che dialoga con i propri clienti attraverso nuovi stimoli visivi e prodotti mirati in base alla profilazione delle abitudini di acquisto; dei food brand investitori, che incrementano visibilità e vendite; infine, degli stessi consumatori, che risparmiano tempo grazie a suggerimenti d’acquisto calibrati sulle loro esigenze e richieste”.