Lanciata da GS1 Italy un’innovativa soluzione per identificare i documenti di trasporto

GS1 Italy ha lanciato una nuova soluzione per identificare i documenti di trasporto (DDT) basata sugli standard GS1 diretta a ridurre sia l’incidenza degli errori che i problemi di interoperabilità tra i diversi attori della supply chain.

La solution agisce sul disallineamento nell’identificazione dei documenti che, tramite gli standard GS1, vengono identificati in maniera univoca. La soluzione standard GS1 di GS1 Italy è rivolta agli operatori logistici, ai fornitori di software, alle aziende di produzione e di distribuzione ed è stata progettata per identificare il documento di trasporto sia cartaceo che elettronico. La soluzione standard GS1 di GS1 Italy consente di identificare in maniera continuativa i documenti di trasporto, di acquisire e di condividere le informazioni, rendendole accessibili e, soprattutto, comprensibili a tutti gli attori della filiera.

La soluzione lanciata da GS1 Italy trae origine dalle crescenti esigenze delle aziende che operano nella filiera del largo consumo, in uno scenario nell’ambito del quale l’identificazione dei documenti di trasporto viene effettuata sulla base di regole che rispondono esclusivamente alle esigenze delle singole imprese, rendendo, di fatto, difficoltosa e inefficiente l’interoperabilità tra i diversi attori della supply chain. In particolare, la soluzione standard GS1 permette di gestire informazioni accessorie che rendono più efficiente il processo documentale e fisico della consegna della merce per quanto attiene ai punti di origine e di destinazione (grazie al codice GS1 GLN), alla data di emissione del documento e, infine, al numero di pagine che lo compone.

Tra i molteplici vantaggi, di particolare rilevanza sono la possibilità di identificare in maniera univoca e standard il documento di trasporto, la condivisione delle le informazioni relative al DDT con tutti gli attori della filiera, la riduzione della tempistica necessaria per ricevere l’esito della consegna e per completare il ciclo di fatturazione, l’eliminare degli errori di lettura del documento lungo la filiera e la susseguente ricodifica con etichette adesive, oltre la semplificazione della sempre più importante digitalizzazione del processo order to cash.