In Italia, continua a volare l’e-commerce B-to-C

Secondo quanto riportato dall’Osservatorio E-Commerce B-to-C, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm, prosegue la fase di crescita del commercio elettronico italiano: il valore dello shopping on line, nel 2018, supera i 27,4 miliardi di euro e aumenta del +16% rispetto al 2017.

In particolare, la crescita del mercato in valore assoluto, pari a 3,8 miliardi di euro, risulta la più alta di sempre. Nel dettaglio, gli acquisti on line di Prodotto valgono 15 miliardi di euro (+25%), mentre quelli legati ai Servizi si attestano a quota 12 miliardi (+6%). Il Turismo (9,8 miliardi di euro, +6%) si conferma il primo comparto dell’e-commerce. Tra i prodotti, a consolidarsi sono i settori Informatica ed Elettronica di Consumo (4,6 miliardi di euro +18%) e Abbigliamento (2,9 miliardi, +20%), ma, al tempo stesso, aumentano a ritmi sostenuti anche l’Arredamento (1,4 miliardi, +53%) e il Food & Grocery (1,1 miliardi, +34%).

Nel 2018, gli acquisti on line effettuati tramite smartphone costituiscono il 31% dell’e-commerce totale (nel 2017, il valore si attestava al 25%). Per quanto riguarda il desktop, pur confermandosi il device preferito dagli italiani per fare shopping on line, passa dal 67% del 2017 al 62% del 2018. Si riduce anche l’incidenza degli acquisti da tablet, che passano dall’8% al 7%. Nei principali settori di prodotto, inoltre, lo smartphone denota una quota sul totale delle transazioni e-commerce molto elevata e compresa tra il 32% del Food & Grocery e il 45% dell’Abbigliamento.

In termini di valore assoluto, l’e-commerce B-to-C da smartphone supera gli 8,4 miliardi di euro, con un aumento pari al +40% rispetto al 2017. La crescita in valore assoluto, invece, è pari a 2,4 miliardi di euro e rappresenta il 64% di quella del commercio elettronico complessivo.