EPayments: Mastercard individua le opportunità per il retail italiano

Mastercard, in collaborazione con The European House - Ambrosetti, ha presentato i risultati della prima indagine sulle abitudini di pagamento, sulla percezione e sulle aspettative riferite agli strumenti di pagamento cashless in Italia.

La ricerca ha preso in esame un campione composto da 300 operatori economici tra professionisti, retailer e PMI (con meno di 100 dipendenti). I comparti maggiormente rappresentati nel campione sono stati quelli della distribuzione al dettaglio (23%), degli studi professionali (12%), delle costruzioni (10%) e della distribuzione all’ingrosso (9%). A livello geografico, il 39% dei rispondenti opera nel Nord Italia, il 24% nel Centro e il 37% al Sud e Isole. Dalla ricerca, emerge che il valore delle transazioni con carta, nel nostro Paese, è in costante crescita e che l’introduzione della tecnologia contactless ha contribuito all’aumento di tali volumi, riportando un’accelerazione ulteriore nel periodo compreso tra il 2013 e il 2016 (+11%).

Nel segmento Commercial, mediamente, sono le carte a essere lo strumento di pagamento più utilizzato dopo i contanti e gli assegni: infatti, 1 transazione su 5 viene effettuata con la carta (24% del valore delle transazioni in entrata e 22% di quelle in uscita). In particolare, la rapidità offerta dalla carta viene considerata il primo vantaggio da oltre il 50% dei rispondenti, perché permette di velocizzare le attività di incasso, di ridurre sia le code presso l’area casse che i tempi di attesa dei clienti, comportando anche vantaggi di tipo tecnologico, come le carte contactless e i wallet virtuali. Dal punto di vista della sicurezza, l’uso delle carte è molto apprezzato dagli operatori del commercio, non soltanto perché espone a un livello minore di rischi sul versante di furti, rapine e truffe, ma anche perché garantisce l’identico grado di sicurezza dell’incasso garantito dal contante.

Inoltre, professionisti, retailer e PMI vorrebbero ricevere servizi personalizzati, creati ad hoc sulla base delle loro specifiche esigenze, in particolare: il 52% è favorevole ai servizi di digitalizzazione del business, il 68% vorrebbe un referente unico nella propria banca, con cui poter interagire in caso di necessità, il 66% vorrebbe un’offerta di soluzioni integrate per la gestione dei pagamenti elettronici nella propria attività, che comprenda il POS con conto corrente e carta business abbinati e servizi di valutazione del rischio sia dei clienti che dei fornitori. Infine, coerentemente con quest’ultimo dato, il 65% dei rispondenti vorrebbe poter usufruire di un supporto attivo nella valutazione del rischio legato a clienti e/o fornitori.

Michele Centemero, Country Manager di Mastercard Italia, ha così commentato: “Il segmento Commercial è una parte fondamentale e strategica dell’ecosistema dei pagamenti. In Italia, stiamo vedendo, in questi anni, una forte crescita dell’utilizzo delle carte, ma c’è ancora molto da fare. Per questo, Mastercard è costantemente al lavoro per supportare i propri partner con prodotti e soluzioni che rispondano alle loro esigenze e collaborare insieme a loro per vincere questa importante partita nel nostro Paese”.