Drive-to-Store: il Digital Out of Home dell’App Waze collega on line e off line

Con l’approssimarsi sia del Black Friday che del periodo natalizio, per i consumatori, inizia la corsa all’acquisto e, nonostante l’Italia, proprio durante il Black Friday, registri una marcata incidenza degli acquisti on line, il 39% dei consumatori, secondo Confesercenti, nel 2017, si è recato in uno store fisico per fare shopping.

I dati raccolti in occasione del Black Friday 2017 da Waze, società dell’omonima navigation App che collega on line e off line rivolgendosi agli automobilisti quando sono in viaggio, confermano quelli di Confesercenti: si verifica un rilevante aumento percentuale di navigazioni verso i punti vendita e dal quale si evince una costante crescita del trend che vede gli italiani scegliere di acquistare ancora off line.

Nel dettaglio, la social navigation App, che annovera più di 110 milioni di utenti a livello mondiale, ha registrato un +44% di navigazioni verso centri commerciali e concessionarie d’auto durante il Black Friday, preceduto da un +51% verso i negozi di abbigliamento. La massima affluenza, secondo i dati di Waze, ha interessato i negozi di tecnologia ed elettronica, con un aumento di clientela in una sola giornata pari al +77%. In generale, stando ai dati diffusi da Confesercenti e inerenti al Black Friday 2017, il 60% degli italiani ha acquistato prodotti tecnologici e il 40% abbigliamento, mentre il 31% ha scelto altre tipologie di beni e servizi. Quindi, va da sé che, durante il Black Friday e il Cyber Monday, le strategie drive-to-store aumentano di importanza ed è tramite Waze che si può attivare un meccanismo di Digital Out Of Home, il quale, attraverso specifici formati, mira proprio all’incremento del drive-to-store.

Dario Mancini, Country Manager per l’Italia di Waze, dichiara: “Per i retailer, i giorni che precedono e seguono il Black Friday rappresentano una grande opportunità sia in termini di vendita sia a livello di comunicazione. Il retail ha necessità di rinnovarsi adottando nuove strategie di marketing appositamente studiate per collegarlo al mondo digitale. Waze è un’ottima soluzione perché riesce a collegare il mondo del digitale e il punto vendita, ottenendo la massima resa da entrambi i canali. Specialmente in giornate come queste, è fondamentale avere la massima visibilità e riuscire a ingaggiare l’utente in modo semplice, rapido, efficace e misurabile”.

Poi, Mancini sottolinea: “Nel 2017, l’App ha registrato, in una sola giornata, un incremento del +44% di percorsi verso i centri commerciali e questi dati rivelano quanto essere presenti sulla mappa possa fare la differenza. L’auto diventa, così, un media a tutti gli effetti che può supportare ulteriormente qualsiasi strategia di comunicazione in ogni settore”.