Un’APP per ottimizzare l’analisi e la performance in-store: Bosch Elettrodomestici e BeMyEye, una partnership di successo

Il brand multinazionale degli elettrodomestici Bosch e il player europeo nel mobile crowdsourcing BeMyEye hanno presentato il successo della rispettiva partnership diretta a innalzare il livello della performance nel punto vendita e al miglioramento della consumer experience.

Il progetto trae origine dall’obiettivo di verificare il grado di efficacia del programma di training implementato dall’azienda, identificando sia le aree di eccellenza che quelle suscettibili di miglioramento della performance nei singoli punti vendita: in sostanza, Bosch era alla ricerca di un sistema di monitoring diverso da quello tradizionale e in grado sia di contenere i costi che di ridurre sensibilmente i tempi. Bosch si è, dunque, affidata a BeMyEye, la startup che si avvale di un network  di oltre 350.000 collaboratori on demand, gli “Eye” che, grazie all’APP sullo smartphone riescono a svolgere un’attività di rilevazione di specifiche informazioni in qualsiasi punto vendita, consentendo al cliente di ricevere in real time i feedback. In una decina di giorni, gli “Eye” sono stati in grado di fare rilevazioni sulle modalità di esposizione dei prodotti Bosch e di interagire con gli addetti negli oltre 500 punti vendita coinvolti, con oltre il 50% delle visite effettuate nelle prime 48 ore della campagna.

Manuela Ricci, Trade Marketing Manager di Bosch Elettrodomestici, ha dichiarato: “In un mercato altamente competitivo come quello in cui operiamo, ottenere insight in tempo reale sulla brand visibility e sull’efficacia delle campagne intraprese è fondamentale per prendere decisioni strategiche”. Inoltre, Ricci ha aggiunto: “Oggi, i servizi di BeMyEye sono diventati parte integrante dei processi aziendali di valutazione della performance in-store con modalità continuativa; siamo così potuti passare da una valutazione soggettiva e autoreferenziata della performance in-store e della visibilità del brand Bosch, a criteri e KPI oggettivi, misurabili e supportati da dati e immagini. Grazie alla possibilità di catturare la shopping experience nei diversi touch point, siamo stati in grado di raccogliere informazioni e suggerimenti puntuali sul come migliorare la consumer experience e rendere più efficace l’interazione con i clienti”.

Roberta Parmini, Direttore Commerciale di BeMyEye, ha commentato: “Oggi, la disponibilità di dati oggettivi e misurabili dal mondo reale rappresenta una necessità imprescindibile per le aziende, che devono poter intervenire rapidamente laddove necessario. Grazie al crowd, siamo entrati in una nuova era, con rilevazioni di dati veloci, capillari, precisi e sostenibili economicamente come mai prima. Come dimostra il successo del progetto realizzato con Bosch, BeMyEye può rappresentare il partner ideale per tutte le attività volte a migliorare la performance in-store”.