Ipermercati Iper primi nella classifica dei brand on line della GDO

Ipermercati Iper è l’insegna che si conferma in testa alla classifica dei migliori brand on line del comparto della GDO italiana: è quanto emerge dall’analisi elaborata da BEM Research (aprile 2017).

La catena di supermercati specializzati nel settore food e appartenenti al gruppo Finiper insieme ai marchi La Grande I e supermercati UNES, dopo aver superato la concorrenza nel 2016, quindi, continua a imporsi nella speciale classifica elaborata da BEM Research. Seguono, al secondo posto, Esselunga (food), al terzo posto, la francese Decathlon (prodotti per lo sport).

Da notare, rispetto alla classifica del mese precedente, il balzo in avanti del brand francese Carrefour, seguito da Coop, insegna che, rispetto a marzo, perde una posizione. Tra i primi 10 brand, inoltre, si trovano Bricocenter, Gamestop, Unieuro, Euronics e Auchan. Nel complesso, la media del BEM Rank, riferito al mese di aprile 2017, per i 25 brand del comparto della GDO considerati è pari a 27 punti. Considerando i due macro-aggregati componenti il BEM Rank, si registra che il brand Ipermercati Iper sembra evidenziare una maggiore capacità di essere rintracciato sul web (in termini di visibilità on line), seguito da Esselunga e Coop. Per quanto concerne riguardo le prestazioni relative all’home page, cioè alla velocità di caricamento e al grado di usability, ad attestarsi in prima posizione è l’insegna Bricocenter, seguita da Decathlon e Unieuro.

Mariachiara Marsella, Web Marketing Manager di BEM Research, ha così commentato: “L’interesse degli utenti verso la grande distribuzione è nettamente aumentato rispetto allo scorso anno come si evince dalle tendenze di ricerca di chi utilizza Google.it per trovare informazioni. I grandi distributori sono consapevoli del fatto che i consumatori tendano sempre più a combinare la ricerca di informazioni on line, quali, per esempio, le promozioni su determinati articoli, con la tradizionale modalità di acquisto presso i punti vendita. Non stupisce, quindi, che un numero sempre maggiore di distributori offra ora la possibilità di acquistare on line e di ritirare presso un determinato punto vendita, oppure che mettano a disposizione di chi acquista dal gigante dell’e-commerce, Amazon, la possibilità di ritirare presso un punto vendita”. Infine, ha aggiunto Marsella, “Se l’interazione tramite Internet non potrà far altro che crescere nel prossimo futuro, il tradizionale contatto fisico tra venditore e acquirente farà probabilmente parte della vita quotidiana ancora per molto tempo”.

Quindi, è sempre più evidente che la competizione tra retailer sta vivendo una stagione che la vede necessariamente svolgersi anche nel mondo digitale e oramai non più quasi esclusivamente, come qualche anno fa, nei canali fisici (i punti vendita tradizionali) della distribuzione: anzi, si assiste sempre di più a un link tra store fisico e store on line.