Anno 2017
Anno 2017
- Information
- Anno 2017
Corvallis trasforma i dati in business
La digitalizzazione crescente delle informazioni è diventata una tendenza incessante per le aziende odierne che sono chiamate, oggi più che in passato, a gestire enormi archivi di dati.
Si tratta, per la maggior parte, di dati che, spesso, vengono organizzati in modo disparato e distribuiti su data base che sfruttano tecnologie differenti e ciò ne rende particolarmente complessa sia l’interpretabilità che la reperibilità. In tale contesto, la società Corvallis ha lanciato sul mercato maMA (semantic Multi-source Analyzer), un apposito motore di analisi semantica che sfrutta le potenzialità dell’ontologia, realizzato totalmente dal proprio reparto Ricerca & Sviluppo di Corvallis, in grado di integrare agevolmente svariate sorgenti di informazioni private e Open Data, interpretandone i dati.
Sul versante operativo, maMa connette tra loro tutte le sorgenti di dati disponibili e le associa a un database virtuale, permettendo di estrarre le informazioni e di mappare i dati in chiave semantica senza modificare e duplicare le fonti. Per ottenere il risultato desiderato, all’utente finale è sufficiente interrogare l’applicazione web come farebbe ricorrendo a un normale motore di ricerca.
Carlo Di Lello, Amministratore Delegato di Corvallis SpA, ha così illustrato la novità: “Ci siamo resi conto che possedere le informazioni ormai non basta più. Occorre saperle esaminare, incrociare e valutare in modo tempestivo. maMA nasce proprio per sostenere aziende e organizzazioni che hanno la necessità di esplorare vasti database interni ed esterni per ottenere risultati immediatamente fruibili per il business. La peculiarità di maMa consiste nella sua capacità di esaminare fonti informative disparate, facendo emergere relazioni nascoste tra i dati e favorendo la creazione di modelli predittivi efficaci”.
Inoltre, Di Lello ha aggiunto: “I settori di applicazione sono innumerevoli: compliance, verifica del merito creditizio, azioni di marketing, adempimenti relativi alla nuova normativa GDPR sulla protezione dei dati, controllo della supply chain, lotta alle frodi assicurative e al riciclaggio di denaro”.