Anno 2017
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Blockchain per la logistica: collaborazione di GS1 con IBM e Microsoft
GS1 ha attivato una collaborazione con IBM e Microsoft ai fini dell’utilizzo degli standard GS1 nelle rispettive applicazioni blockchain per la supply chain.
Gli standard globali targati GS1 per l’identificazione e i dati strutturati permettono agli utenti blockchain sia di diffonderne l’adozione che di mantenere una visione unica e condivisa della supply chain e dei processi logistici, in modo da accrescere l’integrità dei dati e la fiducia tra le parti, limitando la duplicazione e la riconciliazione dei dati. In particolare, i dati blockchain possono essere organizzati e condivisi con un livello maggiore di interoperabilità attraverso il ricorso ad appositi standard: per esempio, gli standard aperti GS1 e ISO, EPCIS (Electronic Product Code Information Services) e CVB (Core Business Vocabulary), consentono lo scambio standardizzato di dati e, al tempo stesso, anche la tracciabilità a livello di singolo prodotto.
Robert Beideman, Vice President Retail di GS1, ha così commentato: “Quello che attrae molte organizzazioni verso la tecnologia blockchain è la possibilità di condividere i dati fuori dai perimetri aziendali mantenendo un elevato livello di rigore e di precisione. Speriamo di rendere questa possibilità una realtà per le aziende, operando con partner tecnologici e di settore e promuovendo insieme un linguaggio business comune”.
Le applicazioni degli standard nell’ambito della supply chain rivestono un ruolo crescente: difatti, sono proprio gli standard GS1 a offrire alle società che operano a livello mondiale, come nel caso di Walmart, la possibilità di ampliare le reti blockchain a fornitori, a distributori e ad altri partner del proprio ecosistema, sbloccando, in questo modo, il valore commerciale della condivisione dei dati, della trasparenza, della visibilità e, infine, della fiducia.
In particolare, IBM e Walmart hanno utilizzato con successo la tecnologia blockchain nell’ambito di un test pilota, finalizzato a perfezionare la tracciabilità di due prodotti alimentari in due Paesi diversi: il mango negli USA e la carne suina in Cina.