Visite: 980
Visite: 980
- Information
- ADV News
Come funziona l'etichetta digitale?
Nell’era della globalizzazione, la circolazione di merci e lo stoccaggio delle stesse avviene, praticamente, da ogni angolo del pianeta con una incredibile rapidità. Una corretta e rapida informazione sulle stesse si è resa, dunque, necessaria sia per le singole aziende quanto per il cliente. Per queste ragioni, e non solo, le etichette digitali in ambito commerciale hanno assunto un’importanza davvero significativa. Che si tratti di una piccola spedizione economica da breve distanza, di un trasporto internazionale di un lotto di container o di trasmettere un’informazione, la tracciabilità è divenuta ormai un elemento fondamentale della logistica. Tutto ciò avviene mediante queste etichettes elettroniches che, ovviamente, differiscono a seconda della tipologia di tracciamento richiesta o dell’informazione che devono veicolare.
L’etichetta digitale: tra tradizione e innovazione
L’utilizzo principale dell'etichetta digitale è quello di identificare, tracciare, informare e gestire notizie e informazioni di un determinato elemento. Siano questi ultimi merce, documenti o anche passeggeri (come avviene, ad esempio, nel caso dei titoli di viaggio).
Esistono svariate tipologie di etichetta digitale, o etichettes elettroniches, ovviamente ognuna di esse possiede una differente peculiarità e le loro applicazioni variano a seconda della merce da controllare, dalla provenienza, ma soprattutto dal relativo valore.
Le etichette digitali più note sono i codici a barre. Un sistema presente in larga scala sul mercato da diversi anni, affidabile e rodato. Nello specifico si tratta di un codice identificativo composto da linee bianche, nere e numeri. È un elemento presente, ad esempio, nei prodotti in vendita al supermercato, o anche sui tagliandi delle raccomandate postali. Elementi che tutti, prima o poi, hanno potuto notare nella vita quotidiana. Ovviamente la sua applicazione avviene anche in larga scala, ma la sua semplicità ed efficienza lo rendono un sistema di grande diffusione.
Alcune etichette digitali, invece, possono essere realizzate con la tecnologia Rfid. definita anche Radio Frequency Identification, che fa uso delle onde radio per le informazioni da un tag al lettore. I tag Rfid, a seconda dell’alimentazione, si definiscono attivi, passivi e semi passivi. Questo sistema viene applicato, spesse volte, per l’antitaccheggio nei negozi, ad esempio, piuttosto che per controllare accessi o monitorare lo spostamento di beni.
La nuova era del tag elettronico
Le tecnologie segnalate in precedenza rappresentano l’applicazione più diffusa e più comune. Le nuove esigenze, tuttavia, e i diversi device di supporto hanno portato a sviluppare alcune tecnologie più evolute. Tra queste troviamo la Nfc (Near Field Communication) che opera la comunicazione dei dati mediante onde wireless di breve gittata, favorendo, di fatto, la comunicazione tra due dispositivi poco distanti l’uno dall'altro. Un’applicazione d’uso comune è, ad esempio, il pagamento mobile (cardless) mediante smartphone.
Un altro ingegnoso esempio di tag elettronico è il QR code. Il Quick Response code, ormai di grande uso comune, è rappresentato da una matrice composta da tanti punti neri su un fondale bianco. Il plus di questa tecnologia è quello di contenere molte informazioni in uno spazio davvero esiguo.
I vantaggi nell’uso delle etichette digitali
Le diverse tecnologie di etichette digitali offrono svariate applicazioni per veicolare le informazioni in maniera pratica e veloce. Rendendo, di fatto, la vita più semplice sia alle aziende che ai singoli fruitori del servizio. Un vantaggio tutt’altro che trascurabile sia in termine di efficienza che di tempo. La funzione di monitoraggio, inoltre, consente di tenere sotto controllo l’intero processo di trasferimento o approvvigionamento di un determinato bene. Aiutando a prevenire, anche, la possibilità di furti o smarrimento oltre che consentire di monitorare in pochi secondi la situazione del magazzino. La semplicità della gestione di questi sistemi, una volta metabolizzata, consente un’applicazione in svariati processi aziendali, riducendo di fatto al minimo la possibilità di errore e offrendo una grande elasticità e un vasto campo di applicazione. Non è da escludere che, in futuro, possano essere sviluppati nuovi tag più completi e ricchi di informazioni, ma, a oggi, si può affermare che il sistema delle etichette digitali è già estremamente affidabile ed efficiente.