Visite: 340
Visite: 340
- Information
- Supply Chain
Assegnato da Mölnlycke a Ceva Logistics un incarico quinquennale per la gestione di un nuovo magazzino
Ceva Logistics ha siglato un contratto quinquennale con Mölnlycke, società svedese specializzata in prodotti e soluzioni medicali.
A partire da questo mese, la struttura multiutente di Ceva Logistics nel Max Park, ubicato a Corby, nel Regno Unito, fornirà una solution che consentirà a Mölnlycke sia di essere ancora più reattiva alle esigenze dei clienti che di offrire un servizio potenziato. All’interno della struttura del Max Park, 5.000 metri quadri di magazzino saranno dedicati a Mölnlycke. Nel dettaglio, Ceva Logistics riceverà tutti i prodotti fabbricati o provenienti dall’Asia e dall’Europa.
Oltre 9.000 pallet di magazzino saranno tenuti, prelevati e imballati per la successiva distribuzione nel Regno Unito. Ceva Logistics ha partecipato a razionalizzare la catena di fornitura di Mölnlycke e all’identificazione di un percorso logistico ancora più efficiente che ha portato a una diminuzione pari al 41% dell’impronta di carbonio rispetto ai percorsi basati sul precedente centro distributivo europeo dell’azienda.
In particolare, all’interno dello stabilimento di Max Park, saranno implementati da Ceva Logistics un nuovo WMS (Warehouse Management System) convalidato per il settore sanitario e l’accreditamento di qualità per la gestione dei dispositivi medici ISO 13485.
Sam Goodger, General Manager di Ceva Logistics, ha così commentato: “Siamo stati in grado di dimostrare una chiara comprensione dell'attività di Mölnlycke e abbiamo progettato una soluzione economica a lungo termine che dimostra il nostro impegno per un miglioramento continuo. Siamo lieti di aver ricevuto la fiducia della loro attività nel Regno Unito e crediamo che insieme possiamo consentire a Mölnlycke di essere ancora più reattivi alle esigenze dei clienti”.
Nick Rothwell, General Manager UK and Ireland di Mölnlycke, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di garantire agli operatori sanitari con cui lavoriamo nel Regno Unito gli strumenti necessari per continuare a curare i pazienti, anche nei tempi incerti che ci attendono. Consideriamo il centro di distribuzione del Regno Unito essenziale per come operiamo qui e come un modo per ridurre al minimo l’impatto che situazioni nazionali e globali più ampie possono avere sulla nostra fornitura di prodotti”.