Mauro Mura di KFI presenta la soluzione Vocalize a supporto della supply chain

KFI è una società leader nel settore dell’implementazione di soluzioni integrate per la tracciabilità e la gestione di tutte le fasi della supply chain, dalla produzione alla logistica fino alla distribuzione.

Di recente, KFI ha lanciato sul mercato la solution Vocalize, basata su tecnologia vocale a supporto dei processi industriali e di supply chain. Ne abbiamo parlato con Mauro Mura, Division Manager Voice System di KFI.

Quali sono le caratteristiche più innovative di Vocalize rispetto ai prodotti già presenti nel mercato?

KFI, nel 2004, è stata una delle prime aziende a proporre soluzioni vocali in Italia. Nel corso degli anni, dopo un considerevole bagaglio di esperienza acquisito interpretando i segnali del mercato e raccogliendo spunti sul campo dai nostri clienti, abbiamo capito che, nel panorama delle tecnologie vocali, mancava una soluzione flessibile e in grado di integrarsi agilmente sia con diversi terminali industriali sfruttandone le caratteristiche e sia con altre tecnologie. Le caratteristiche più innovative che distinguono Vocalize dalle altre soluzioni sono, per prima cosa, il fatto che è un tool nativo Android che permette di sviluppare applicazioni e flussi di lavoro guidati dalla voce. Poi, sono la multimodalità e l’integrazione a rendere Vocalize molto flessibile e adattabile, consentendo, non da ultimo, la possibilità di entrare in ambiti logistici che finora non erano stati coinvolti dal vocale come maintenance, retail, e-commerce e spare parts.

Dal punto di vista strettamente tecnico, come presentate Vocalize?

Vocalize è un servizio che opera sul terminale e viene integrato con i sistemi gestionali attraverso le più moderne tecniche di interfacciamento. In sostanza aggiungiamo una feature, la voce (riconoscimento e sintesi vocale) alle altre caratteristiche del terminale su cui viene installato. Questo si trasforma nella possibilità di sviluppare applicazioni che si muovono su diverse tecnologie e che usano la più efficiente per singolo punto del processo; ovvero con Vocalize siamo in grado di generare processi “full voice” dove necessario o processi ibridi che si muovono tra voce, video, scanner, sistemi di input e output di varia natura come luci o etichette elettroniche. Tutto questo per raggiungere il massimo dell’efficienza sul processo.

In quali ambiti specifici Vocalize è particolarmente in grado di innalzare il livello di performance?

Vocalize si pone come obiettivo l’uso della voce nei processi dove questa tecnologia porta miglioramenti in termini di velocità e precisione. Ovviamente a seconda dell’area di applicazione i due elementi assumono valori differenti. Nella logistica distributiva, dove le tecnologie vocali vengono utilizzate già da molti anni per le attività di prelievo, si stanno aprendo nuove possibilità dettate dall’omnicanalità (e-commerce) che ha modificato le modalità di prelievo e di gestione del reso merce. Cosa diversa è il settore industriale: l’intralogistica di produzione è rimasta più indietro rispetto ai sistemi produttivi ed è solo recentemente che, grazie anche agli impulsi dell’industry 4.0, ha iniziato a essere percepita dalle aziende come un’area dove l’innovazione porta concreti benefici sotto molteplici aspetti. Qui, Vocalize può fare la differenza, per esempio, nel rendere decisamente più efficienti le attività di kittaggio per asservimento linee o prelievo componenti e tutte quelle applicazioni che necessitano la compilazione di check list (controllo qualità, attività manutentive).

Cosa vi ha indotto a realizzare Vocalize? In altri termini, a quali bisogni del mercato intendete rispondere con tale solution?  

Abbiamo avuto due fonti di ispirazione. In primis, il mercato: tenga presente che abbiamo 8.000 utenti in Italia come KFI. Poi, volevamo superare i limiti delle precedenti soluzioni in modo da procedere verso l’interoperabilità. I nostri esperti hanno individuato nuove opportunità tecnologiche e possibilità alternative per l’esecuzione dei processi: da qui, è nata l’idea di una soluzione che facesse diventare la voce una feature del sistema in modo tale da poter allargare gli ambiti applicativi possibili. La nostra idea è che “ibridare” le tecnologie possa portare vantaggi su diversi processi ma bisogna poterlo fare in modo relativamente semplice. Un esempio potrebbe essere fare un prelievo con Vocalize ma utilizzare un sistema a luci (put to light) mobile montato sul carrello di picking per segnalare dove il pezzo dovrà essere messo, in modo da ottimizzare il processo. In generale ci siamo resi conto che più l’azienda è grande e più a valle ci sono lacune nei processi di ultimo miglio e di operatività sul campo. Vocalize serve proprio a colmare questo gap.

Per quanto riguarda il Return On Investment?

È importante la tempistica: essa dipende dal settore e dal numero di operatori preposti. Le aziende sono disposte a investire in una soluzione come Vocalize perché gli si offre una concreta prospettiva di ritorno dell’investimento entro 18-24 mesi. Oltre a ciò, con Vocalize, i vantaggi delle tecnologie vocali si estendono alla totalità dei processi logistici e industriali, sia migliorandone l’efficienza che riducendone i margini di errore.

Sul versante delle modalità di utilizzo, sono necessari momenti formativi per gli utilizzatori?

Se si intende il training vocale, no, in quanto il sistema è in grado di riconoscere senza nessuna fase di training. Vocalize è infatti un sistema word-dependent, il cui nucleo centrale risiede nella grammatica contenente moduli vocali nei quali sono indicati dei set di vocaboli previsti per l’interazione: questo consente che una frase pronunciata dal dispositivo, ascoltata da un operatore che poi pronuncia la sua risposta, venga rapidamente acquisita e tradotta in dati. La presenza del modulo vocale evita che il riconoscitore debba considerare migliaia di parole quando cerca di tradurre quanto pronunciato in informazione testuale accorciando i tempi di risposta. Di conseguenza, il vocabolario limitato e l’interazione guidata abbatte la necessità di lunghi training. In sostanza, è la strutturazione stessa di Vocalize che permette tempi rapidi di formazione. Praticamente, si entra nell’operatività in modo celere.

Quali sono le vostre aspettative di business relative alla diffusione di Vocalize nel mercato?

Vocalize è un prodotto multilingua e ciò consente di entrare direttamente in contatto con nuovi partner per il canale estero. In KFI, ci aspettiamo una crescita significativa nel numero di operatori acquisiti già entro la fine del 2019.

Informazioni: www.vocalize.eu