Osservatorio Contract Logistics: le imprese verso una logistica sempre più smart

Dal recente convegno “Ambiti di innovazione nella logistica: esperienze a confronto”, tenutosi a Treviso e organizzato dall’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” della School of Management del Politecnico di Milano, è emerso un rafforzamento del trend che vede che imprese dotarsi progressivamente di soluzioni sempre più smart a supporto dei rispettivi processi logistici. 

Nel dettaglio, cresce l’implementazione di soluzioni basate su tecnologie 4.0 che permettono, in particolare, la consegna a domicilio, la tracciabilità dei prodotti lungo l’intera filiera, la mappatura tridimensionale dei magazzini e la comunicazione fra macchine e oggetti connessi senza la necessità di alcun intervento da parte di un operatore.

In più, ad aumentare è anche l’adozione di nuovi modelli organizzativi incentrati sulla stretta collaborazione tra il committente e il fornitore logistico nell’ambito della gestione dell’innovazione, passando per magazzini più flessibili e, allo stesso tempo, più green rispetto al passato. Da segnalare, inoltre, è il farsi avanti di strategie omnichannel dirette a integrare i flussi logistici provenienti da tutti i canali, sia on line che fisici.

Damiano Frosi, Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics, ha così delineato il trend prevalente nel comparto: “La crescente esigenza di omnicanalità e personalizzazione del processo logistico, la diffusione di App e soluzioni 4.0 che automatizzano alcune attività e l’attenzione alla sostenibilità stanno cambiando il ruolo e la configurazione dei magazzini. La tendenza è disegnare dei magazzini flessibili, con competenze più specializzate e sfruttare tecnologie green affinché da spazi a elevato dispendio energetico e rilascio di emissioni si trasformino in luoghi a impatto ambientale ridotto e capaci di produrre energia da riutilizzare lungo la filiera”.

A sua volta, Marco Melacini, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Contract Logistics, ha commentato: “Le soluzioni presentate questa mattina raccontano un settore in salute e le stime per il 2019 prevedono un fatturato della Contract Logistics a quota 84,5 miliardi di euro, in crescita anno su anno dal 2015 con aziende capaci di intercettare i cambiamenti in atto e introdurre miglioramenti lungo l’intera filiera”.

Poi, Melacini ha aggiunto: “Uno dei trend emergenti è la diffusione di un modello organizzativo che affianca all’affidamento a un solo fornitore della maggior parte delle attività di logistica, trasporto e distribuzione, il suo coinvolgimento nella definizione e della gestione dell’innovazione. Un approccio sia strategico, in cui il fornitore viene scelto anche in base alla sua capacità di integrare i flussi informativi, di reagire e di adattarsi alle esigenze di business, che collaborativo, perché committente e fornitore fanno innovazione insieme”.