Epayments: nuove certificazioni per la qualità e la sicurezza conseguite da Ingenico Italia

Ingenico Italia, player specializzato in epayment solutions, annuncia che l’applicazione di pagamento CB2 è stata certificata per lo standard PCI P2PE (Point-to-Point Encryption) su tutte le gamme di prodotto, compresi i sistemi self-service, i terminali mobile POS e le PIN Pad per il retail, tra cui la recente Lane3000.

In particolare, Ingenico Italia è la sola società operante in Italia ad avere una sede certificata PCI P2PE e PCI PIN in merito alla gestione sicura dei terminali a partire dalle fasi iniziali di preparazione dei dispositivi. Ed è in virtù delle nuove certificazioni che tutti i clienti di Ingenico, istituti bancari e retailer, oltre a poter usufruire di una gestione end-to-end dei terminali POS conforme ai più alti livelli di sicurezza, hanno l’opportunità di limitare sia i rischi di frodi che i costi della compliance PCI.

Nel dettaglio, i terminali Ingenico, ora, possono essere forniti di applicazioni di pagamento con la sicurezza end-to-end certificata dal PCI Security Standards Council, l’organismo che identifica i requisiti necessari a una solution di pagamento da soddisfare per essere accettata come sicura in qualsiasi ambiente operativo, anche quando ciò comprende dispositivi “di mercato” non sicuri.

Cristiano Viganò, Managing Director di Ingenico Italia, dichiara: “Siamo orgogliosi che le nostre procedure e soluzioni di pagamento abbiano raggiunto un ulteriore livello di eccellenza, dimostrando l’attenzione dell’azienda nell’offrire a retailer e banche dispositivi, soluzioni e processi sempre più sicuri ed efficienti”.

Poi, Viganò aggiunge: “Le certificazioni ottenute rappresentano un obiettivo importante, in cui si concretizzano le azioni quotidiane, le nostre strategie e i programmi di miglioramento realizzati. Questi elevati livelli di qualità e sicurezza raggiunti rafforzano ulteriormente la posizione di Ingenico come il partner ideale nella diffusione di soluzioni per l’accettazione dei pagamenti elettronici”.