Nei punti vendita Unicomm, in arrivo il pagamento con l’App Mobysign

È stato recentemente siglato un importante accordo tra Unicomm e Mobysign per il pagamento nei punti vendita del Gruppo tramite smartphone. In particolare, grazie all’App Mobysign, presso le casse di tutti i supermercati Emisfero è già possibile pagare con tale modalità.

Nei prossimi mesi, seguirà l’attivazione presso le altre insegne del Gruppo, tra le quali Famila, A&O, Emi Supermercati, Mega, C+C Cash and Carry, Guarner Catering, Central Cash, Hurrà e altri ancora. L’implementazione del modalità di pagamento tramite App riguarda anche le vendite on line. Nello specifico, l’accordo tra Unicomm e Mobysign è un significativo risultato sia per la crescita che per la diffusione dell’App e del mobile payment nel nostro Paese, dal momento che il Gruppo Unicomm è presente in 7 regioni con oltre 200 punti vendita tra diretti e affiliati.

Sul versante della funzionalità, l’App Mobysign non richiede uno specifico tipo di smartphone, di operatore telefonico o di istituto di credito, ma è interoperabile e aperta a tutti i retailer su tutti i canali, sia per il punto vendita fisico che per quello on line, permettendo al singolo esercente di aumentare il proprio fatturato anche nella modalità “a saracinesca abbassata” e al consumatore di poter usufruire di un sistema unificato in grado di semplificare, oltre al pagamento, anche il login sulle piattaforme on line. Il sistema di pagamento basato sull’App Mobysign è già compliant con la direttiva PSD2 sui pagamenti.

Per quanto riguarda l’attivazione, il cliente può registrare una o più carte di credito e debito internazionale ed è subito abilitato, senza dover inviare alcun tipo di documentazione. In alternativa alla carta di credito, inoltre, il cliente può pagare ricorrendo a circuiti privati e a gift card emesse per conto del retailer. Il tutto non comporta alcun costo diretto o indiretto per il consumatore. In più, dato che Mobysign non è un ente finanziario, non è richiesta l’apertura di un nuovo conto con relativa disponibilità di denaro e non è necessaria alcuna ricarica dall’IBAN dell’utente che, di solito, prevede una commissione.

Per l’uso del servizio, l’utente non ha bisogno di selezionare né il negozio sull’App e né l’importo, ma deve semplicemente mostrare un codice a barre sullo smartphone o fare la scansione di un QRcode alla cassa o sul sito e-commerce per gli acquisti on line. Per concludere la transazione, il cliente resta solo da confermare il pagamento tramite l’impronta digitale o un PIN che non vengono trasmessi in rete e che, quindi, non possono essere intercettati da malintenzionati.