Avanade: rinnovare i sistemi IT può far aumentare i ricavi delle aziende retail e non

L’ultima analisi realizzata da Avanade dimostra che le aziende pronte ad adeguare i rispettivi sistemi IT alle esigenze della digital transformation possono incrementare del 14% il proprio fatturato.

Inoltre, dal report, risulta che aggiornando e rafforzando la propria infrastruttura e i rispettivi approcci al mondo digitale, diventa possibile ridurre in misura del 13% i costi operativi. L'obiettivo della ricerca Avanade era diretto a inquadrare l'importanza della modernizzazione IT lungo il sempre più necessario percorso di trasformazione digitale, individuando le principali motivazioni per realizzarla e i relativi ostacoli. La ricerca evidenzia che i sistemi IT di tipo convenzionale non sono più in linea con le nuove esigenze imposte dallo scenario attuale.

In particolare, ben il 65% dei responsabili IT dichiara che i sistemi in uso e il relativo approccio strategico non sono allineati con le nuove esigenze emergenti sul versante della digitalizzazione dei processi aziendali: quindi, si rende necessario aggiornare i sistemi IT seguendo due principali linee di approccio. Il 93% dei responsabili IT si dichiara d’accordo nel ritenere necessario dover applicare, allo stesso tempo, un approccio di tipo predittivo, in tema di ottimizzazione della parte centrale dei sistemi e un approccio di tipo esplorativo nell’ambito della rinnovamento dei processi. In questo ambito, più della metà degli intervistati dichiara che, nel prossimo triennio, intende adottare tecnologie di automazione nei contesti di robotica (56%), intelligenza artificiale (61%) o processi cognitivi (59%).

Un primo approccio al mondo cloud, in modo particolare, risulta quindi indispensabile in previsione di una infrastruttura IT ibrida. L’87% degli intervistati afferma di essere già impegnato nella pianificazione dell'adozione di soluzioni cloud appoggiandosi a provider esterni, tra cui Microsoft Azure, al fine di integrare il proprio data center nell'infrastruttura cloud pubblica. Ma non è tutto: almeno una metà resta comunque ancorata alla modalità on-premise per la maggior parte delle proprie applicazioni personalizzate. Si ritiene che i benefici in materia di ottimizzazione del sistema IT da soli non siano sufficienti per giustificare gli investimenti in modernizzazione: il 93% degli interpellati sostiene che per legittimare tali investimenti sia essenziale essere nella condizione di poter calcolare i benefici in termini di ROI sul fronte business, oltre a quelli riconducibili alla stessa infrastruttura IT.

Inoltre, l'87% si dichiara convinto di come i propri dirigenti non siano ancora in grado di apprezzare pienamente il potenziale insito in un progetto di modernizzazione IT. In generale, i responsabili IT si dichiarano consapevoli dell'importanza di potersi affidare al supporto di esperti esterni all'azienda e ciò, in particolare, per l'84% in tema di software engineering e per l'81% nella migrazione al cloud.

Ivan Loreti, Cloud and Infrastructure Services and Offerings Executive di Avanade, ha così commentato i dati salienti del report: “Un approccio moderno alle tecnologie di software engineering e di automazione dei processi è indispensabile per assecondare l'esigenza dei nuovi processi aziendali digitali, in modo tale da permettere alle organizzazioni di sfruttarne il potenziale e ottenerne proficui ritorni”. Poi, Loreti ha aggiunto: “È un momento decisivo per i responsabili IT, che possono così contemporaneamente essere precursori nell'innovazione e ottimizzare i processi con successo”.