Logicor, tra i principali proprietari, gestori e sviluppatori di immobili logistici in Europa, ha annunciato la realizzazione di un ambizioso progetto di riqualificazione a Casella, in provincia di Genova, rafforzando la propria leadership sul territorio italiano e la propria presenza nelle regioni del Nord.
Lo sviluppo – di proprietà del fondo Thunder II gestito da Kryalos Sgr – è in linea con la vision di Logicor di “Agire responsabilmente”, integrando la sostenibilità in ogni processo decisionale. Il progetto prevede la rigenerazione di un’area di oltre 12.400 mq per la realizzazione di un polo logistico ad alta efficienza. Nel dettaglio, saranno riqualificati oltre 12mila mq di magazzini e 350 mq di uffici, con l’obiettivo di elevarne gli standard qualitativi e riposizionare così l’asset. Come in ogni progetto di riqualificazione di Logicor, è stata posta grande attenzione alla sostenibilità dell’immobile, per minimizzare l’impronta di carbonio derivante dai processi di ammodernamento.
Il rinnovato polo logistico sorgerà in un’area strategica dal punto di vista del flusso delle merci non solo nell’ambito genovese, ma per tutto il Nord Italia: si trova, infatti, a soli 5 km dal casello di Busalla per l’A7 – Autostrada dei Giovi, che collega il capoluogo ligure con Milano (distante 120 km) e a circa 30 km dall’Aeroporto e dal Porto di Genova. È inoltre ben collegata a Novi Ligure (38 km) e Alessandria (75 km).
“Con il rinnovamento del polo di Genova Casella proseguiamo il nostro piano di espansione nelle regioni del Nord Italia – dichiara Graeme Hepburn, country manager Italia di Logicor – in un territorio chiave per la logistica sotto tutti i punti di vista. Siamo inoltre orgogliosi di realizzare questo ambizioso progetto di rigenerazione urbana in Liguria, rafforzando il nostro impegno per l’ambiente e la comunità”. Con un patrimonio immobiliare, gestito e di proprietà, di oltre 2,3 milioni di mq in regioni come Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio, Logicor prosegue il proprio piano di crescita in Italia, attraverso lo sviluppo e la riqualificazione di poli logistici nelle località strategicamente più importanti per la distribuzione delle merci.