Dexelance – uno dei principali gruppi italiani operanti nel design di alta qualità – in occasione dell’ultima edizione del Salone del Mobile 2025, ha presentato in collaborazione con il partner Metaverso (Gruppo Horsa) e l’azienda Meridiani, la sua nuova piattaforma di AI generativa, un progetto che mira a migliorare la customer experience all’interno del settore arredamento, ottimizzando i processi creativi e progettuali sia per le aziende sia per i professionisti.
L’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa nel mondo dell’arredamento permette di colmare il divario tra la fase progettuale e la percezione del cliente finale: spesso, durante il processo di acquisto, i consumatori faticano, infatti, a immaginare la propria casa ideale o a visualizzare il progetto finito. La nuova piattaforma di AI generativa di Dexelance, che fornisce un’applicazione concreta di questa tecnologia nel settore dell’arredamento, è stata sviluppata e addestrata per riconoscere e riprodurre lo stile, i materiali e le finiture del brand Meridiani, offrendo agli utenti la possibilità di generare rapidamente ambientazioni personalizzate, semplicemente indicando preferenze di stile o caricando immagini di ambienti esistenti, mantenendo sempre l’identità del brand di riferimento.
I benefici di questa nuova tecnologia sono molteplici. Nel segmento B2B, consente di accelerare la progettazione degli showroom e dei progetti contract, riducendo significativamente tempi e costi rispetto ai render tradizionali. Per architetti e interior designer, invece, la piattaforma ottimizza il processo creativo, consentendo loro di generare rapidamente diverse proposte iniziali coerenti con lo stile del brand e focalizzare l'attenzione sulla creatività e la progettazione tecnica.
“Immagino che gli studi di architettura più innovativi possano in futuro creare e addestrare il proprio agente AI, personalizzato sul loro stile specifico e integrato con i brand e i prodotti partner con cui lavorano – commenta Mirco Cervi, chief digital officer di Dexelance – magari chiedendoci di condividere alcuni ‘training’ già fatti sui nostri brand o collegando più piattaforme assieme. L’obiettivo finale è offrire strumenti sempre più evoluti per migliorare la progettazione, semplificare il lavoro dei professionisti e avvicinare sempre di più il consumatore alla sua casa ideale”.