Technoretail - Tecnologia di consumo: nel 2025 il mercato italiano rimane stabile
In Italia le vendite nei punti vendita tradizionali hanno subito una leggera flessione dello 0,8%
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Tecnologia di consumo: nel 2025 il mercato italiano rimane stabile

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Secondo le rilevazioni realizzate da NielsenIQ (NIQ), una delle principali aziende di consumer intelligence a livello internazionale, nei primi 6 mesi del 2025 il mercato italiano della tecnologia di consumo e dei beni durevoli (T&D) è rimasto sostanzialmente stabile a valore (+0,2%), per un fatturato di 7,3 miliardi di euro, a fronte di un giro d’affari del mercato globale che è cresciuto del 4,6% raggiungendo i 403 miliardi di dollari.

Dai dati di NIQ – diffusi in occasione dell’Ifa di Berlino, la più importante fiera europea dedicata all’elettronica di consumo e agli elettrodomestici – emerge che le vendite sul canale online nel nostro Paese sono cresciute del 3% arrivando a pesare il 26,1% del totale (37% il dato del mercato globale), mentre i punti vendita tradizionali hanno subito una leggera flessione (-0,8%).

Il piccolo elettrodomestico mostra segnali positivi (+1,5%), favorito in particolare dal comparto casa (aspirapolveri robot +45% e scope elettriche senza filo multifunzione +64%). Cresce anche il grande elettrodomestico (+1,7%) spinto da prodotti come lavatrici e asciugatrici ad alta capacità e frigoriferi multidoor.

La telefonia, il settore più importante per giro d’affari, registra invece una flessione dell’1,3%. Anche in Italia si assiste a una polarizzazione nelle vendite di smartphone, con il segmento premium che registra performance migliori rispetto alla fascia entry level.

In controtendenza rispetto alla media globale, il settore dell’IT & office evidenzia un trend negativo (-1,5%), in recupero comunque rispetto al dato di chiusura 2024 (-4,1%). La tendenza più negativa è però quella dell’elettronica di consumo (-4,2%) ancora fortemente influenzata dal rallentamento del mercato TV. Un segnale incoraggiante è la performance positiva dei segmenti high-end come Oled (+10.2%) e TV sopra i 75” (+23,8%).

NIQ prevede che la tendenza positiva a livello globale continui, con un incremento dei ricavi stimato del 2% per l’intero anno 2025. Nonostante le pressioni legate all’inflazione, ai dazi doganali e alle dinamiche commerciali, il mercato T&D ha mostrato finora una notevole capacità di adattamento.

I consumatori stanno diventando più riflessivi rispetto a come e quando acquistano – commenta Michael McLaughlin, senior vice president Tech & Durables Retail di NIQi nostri dati evidenziano una tendenza chiara: i consumatori pianificano gli acquisti in modo strategico, spesso aspettando le promozioni, ma quando decidono di acquistare tendono a spendere più del previsto. Questo comportamento sottolinea l’importanza della percezione del valore e la continua rilevanza delle operazioni promozionali nel favorire le vendite”.