Un nuovo round di finanziamenti per 7,2 milioni di dollari che, aggiunti alla precedente operazione da 3,5 milioni, porta ad una raccolta totale di 10 milioni di dollari. È quanto messo a segno dalla startup del foodtech Katoo, fondata nel 2019 da Karan Anand e Diogo Cunha a Madrid, e operante attualmente in Spagna, Italia e Portogallo.
Il round, finanziato da K-Fund, insieme ai fondi americani Expa (il fondo di Garret Camp, co-founder di Uber), FJ Labs, Soma Capital e il portoghese VC Shilling Capital, sarà per lo più destinato “a sviluppare software per rendere efficiente, equa e trasparente la supply chain alimentare”, così come recita la mission della società, nonché per espandere l’azienda in Portogallo e portare il modello anche in America Latina e in altri Paesi europei.
Continua così la crescita dell’azienda che, negli ultimi 9 mesi, ha visto il numero dei suoi ordini crescere di ben otto volte tanto, e registrare un transato di circa 220 milioni di dollari l’anno, grazie alle app in uso in Italia e Spagna.
Oltre all’espansione in altri Paesi, Katoo punta a investire sul suo prodotto eliminando l’attività di data entry manuale attraverso integrazioni con l’ERP e a risolvere i problemi legati al cash flow grazie a prodotti finanziari. Tra gli obiettivi principali, inoltre, c’è anche l’ambizione di riuscire a prevedere le esigenze di magazzino dei ristoranti, integrandoli con i più utilizzati sistemi di PoS.
"La supply chain alimentare continua a essere gestita alla 'vecchia maniera'. Fax, carta, penna e messaggi vocali sono ancora considerati lo standard. Questo round ci permetterà di continuare a investire per offrire la miglior tecnologia alle persone che ci nutrono”, ha commentato il CEO Diogo Cunha.
“Abbiamo creato Katoo per facilitare la comunicazione tra ristoranti e fornitori. Durante l’epidemia, abbiamo dimostrato che i nostri tool migliorano la relazione diminuendo il numero di errori e migliorando l’efficienza. Adesso siamo impegnati a continuare ad aiutarli, lanciando servizi finanziari come pagamenti semplificati e centralizzati, riconciliazione dei pagamenti e finanziamenti”, ha aggiunto l’altro fondatore Karan Anand.