Nel primo semestre del 2021 i pagamenti digitali registrati nel nostro Paese hanno raggiunto quota 145,6 miliardi di euro, con una crescita considerevole dei pagamenti da mobile e wereable, che hanno raggiunto un transato di 2,7 miliardi di euro. A confermarlo, l’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, presentato in occasione del recente webinar “I pagamenti digitali in Italia nei primi sei mesi del 2021”.
Inoltre, sempre secondo l’Osservatorio, lo scontrino medio risulta essere passato dai 18 ai 13 euro, confermando gli effetti del Cashback di Stato che ha spinto molti cittadini a fare più transazioni elettroniche.
Tra tutti i maggiori player protagonisti di questo settore (che annovera nomi eccellenti, come Apple Pay e Google Pay), si distingue in particolar modo Satispay con un totale di 25 milioni di transazioni, pari al 30% dell’intero comparto (circa 1 pagamento su 3). Stessa situazione anche per il volume transato attraverso i sistemi NFC, quelli non collegati al modello tradizionale delle carte di credito, in cui il sistema di mobile payment indipendente ha all’attivo il 75% del totale complessivo di 400 milioni di euro.
La società, che nell’ultimo semestre dell’anno in corso ha registrato un incremento del 284% sul numero dei pagamenti e del 196% sul volume transato rispetto allo stesso periodo del 2020, ha inoltre da poco raggiunto il ragguardevole traguardo dei 2 milioni di utenti complessivi.