Gruppo OTB consolida la collaborazione strategica con Microsoft e prosegue nel proprio percorso di digital transformation puntando anche sull’Artificial Intelligence.
Pertanto, il Gruppo internazionale operante nel settore fashion, con i suoi brand Diesel, Maison Margiela, Marni, Jil Sander e Viktor&Rolf, conferma la propria vocazione rivolta all’innovazione ricorrendo anche alle nuove tecnologie quali il Cloud Computing e l’Artificial Intelligence per diventare sempre più una data-driven company.
L’obiettivo del progetto consiste nel semplificare i flussi di informazione e nell’abilitare analisi aggregate di dati eterogenei sia per guadagnare reattività a vantaggio di decisioni di business più ragionate e sia per migliorare il servizio ai clienti.
In tale ambito, la tecnologia di Microsoft diventa uno strumento per potenziare la customer-centricity e far evolvere la relazione con i fashion-lover di tutto il mondo in una logica di crescente e coinvolgente personalizzazione.
In particolare, è grazie sia alla collaborazione siglata con Microsoft che alla creazione di un’infrastruttura dati centralizzata che il Gruppo OTB è stato già in grado di rimuovere i cosiddetti data silos che, in genere, vengono a crearsi nelle organizzazioni complesse.
Daniele Margotti, Chief Information and Digital Officer del Gruppo OTB, ha sottolineato: “La pandemia ha esposto il settore moda a sfide senza precedenti ed è proprio in queste occasioni che la tecnologia si dimostra un potente alleato nella gestione agile e resiliente del business. Il percorso di trasformazione digitale già avviato grazie alla collaborazione con Microsoft ci ha consentito di reagire guardando al futuro”.
Poi, Margotti ha aggiunto: “È nostra intenzione proseguire in questo percorso di conoscenza e centralità del cliente, consolidando ancora di più tutti i dati che ruotano attorno a loro, nell’assoluto rispetto della privacy. Attraverso l’uso dell’Intelligenza Artificiale, uno strumento di arricchimento e amplificazione del dato, i nostri team saranno in grado di leggere meglio le preferenze dei clienti e potranno ingaggiarli con il giusto messaggio, il giusto prodotto, nel giusto canale spingendoci verso una personalizzazione della relazione anche real time”.
Federico Suria, Direttore Divisione Enterprise Commercial di Microsoft Italia, ha dichiarato: “In un mondo ormai dominato dai dati, saper analizzare flussi di informazioni eterogenee e saperle trasformare in Insights utili per il business può decretare il successo in un mercato altamente competitivo come quello della moda”.
Inoltre, Suria ha precisato: “Non si tratta solo di studiare l’attività di business, ma di sfruttare quanto appreso per inaugurare nuovi modelli di relazione con il cliente e personalizzare la customer experience. La centralità del dato abilita, quindi, la centralità delle persone. È proprio questa la visione di Microsoft per un’AI che amplifichi l’ingegno umano ed è quindi chiaro che un comparto come la moda che vive di ingegno e creatività, può trarre grande vantaggio da questo approccio”.