È stato siglato da 3rand Up Solutions un accordo di partnership con la start-up italiana GEL Proximity per la distribuzione di soluzioni tecnologiche dirette a rendere più efficiente e sostenibile la consegna last mile degli acquisti effettuati on line.
Grazie alle decine di migliaia di punti di prossimità integrati nella piattaforma GEL Proximity, i consumatori possono decidere autonomamente dove e quando ritirare gli acquisti, in funzione della loro comodità. Nel dettaglio, GEL Proximity è un connettore tecnologico che agevola sia i rapporti che lo scambio di informazioni tra punti di ritiro, locker e mondo delle vendite on line tramite una rete composta da numerosi player italiani operanti nella logistica dell’ultimo miglio.
Grazie a tale supporto, i negozi on line possono usufruire della significativa riduzione del tasso di abbandono dei check-out, solitamente, un fenomeno che si verifica per motivi attinenti agli aspetti logistici. In particolare, la tecnologia targata GEL Proximity comporta anche marcati vantaggi in termini di riduzione dei costi di integrazione e di manutenzione per i merchant, allo stesso tempo, rendendo il last mile più sostenibile e riducendo tempi, costi ed emissioni grazie alla consegna di più ordini effettuata nello stesso punto.
Dario Pacotto, CEO and Founder di 3rand Up Solutions, dichiara: “3rand Up è sempre molto impegnata nello scouting di servizi innovativi da posizionare all’interno della complessa filiera e-commerce e, fin da subito, abbiamo creduto che GEL Proximity possa essere una tecnologia distintiva. Ci impegneremo a comunicarla e posizionarla nel migliore dei modi all’interno del nostro network”.
Lorenzo Maggioni, CEO di GEL Proximity, precisa: “L’ultimo miglio rappresenta la fase più delicata e costosa della catena di approvvigionamento. Il nostro impegno è quello di facilitare i negozi nell’accesso a una logistica cliente-centrica mediante una tecnologia estremamente adattabile. L’analisi dei dati permette a GEL Proximity di incidere non solo sotto l’aspetto sociale, ma anche su quello ambientale, decongestionando il traffico urbano e riducendo le emissioni legate alle consegne”.