Il Centro Commerciale Campo dei Fiori di Gavirate è il primo shopping center in Italia a ottenere la certificazione “LEED for Operations & Maintenance: Existing Buildings”, sviluppata dall’U.S. Green Building Council.
Gestito da CBRE Investment Management e di proprietà del Fondo SanZeno e sottoscritto dal Gruppo Cattolica Assicurazioni come principale investitore ha totalizzato il punteggio più alto nella categoria in questione a livello europeo, raggiungendo il livello Gold, con un punteggio di 68 su 100.
La certificazione è stata raggiunta in tempi brevissimi grazie all’advisory di CBRE Italy che, in stretta collaborazione con la Direzione del centro commerciale e il team Retail Development Solutions, ha infatti analizzato il consumo energetico e idrico dell’asset, la gestione dei rifiuti, la mobilità sostenibile, il comfort degli tenant e dei clienti e la qualità dell’aria interna, identificando le migliorie necessarie ad aumentarne l’efficienza e a ridurre le emissioni di CO2.
Più nello specifico, Campo dei Fiori ha dimostrato di avere eccellenti specifiche: le performance energetiche hanno raggiunto il punteggio di 82 su 100 grazie alla presenza di pompe geotermiche e dell’impianto fotovoltaico che hanno portato a una riduzione annuale di consumi pari al 33%, equivalente a una tonnellata di CO2 non emessa in atmosfera. La gestione dei rifiuti ha ottenuto invece il punteggio di 87 su 100 grazie a una differenziazione molto avanzata tra gli operatori, che seguono un protocollo ad hoc dalla generazione al deposito nell’area ecologica. Più basso rispetto alla media globale è stato viceversa il punteggio relativo al consumo d’acqua principalmente a causa della presenza di numerose attività ristorative, di una piscina e di una palestra con docce.
Sempre CBRE, inoltre, ha comunicato di aver recentemente assistito Coop Alleanza 3.0 e realtà a essa riconducibili nel sale &lease back di un portafoglio logistico, composto da 5 asset, tutti in Emilia Romagna, in posizioni strategiche per la vicinanza alle principali arterie autostradali, per una GLA totale di oltre 140.000 mq. Solo uno degli asset è affittato a terze parti: gli altri, grazie all’accordo di lease back, resteranno occupati da Coop Alleanza 3.0, con un contratto di lungo periodo.
“Si tratta di una delle più grandi transazioni logistiche della storia di Coop Alleanza 3.0”, dichiara Vittorino De Stefano, Transaction Senior Advisor Logistics Capital Markets di CBRE Italy. “L’operazione conferma l’attenzione degli investitori non solo nei confronti dei fondamentali immobiliari logistici, ma anche verso la strategicità degli immobili per il business del tenant. In questo senso la GDO, insieme al farmaceutico, al fashion e all’e-commerce, è uno dei settori che conferisce, e continuerà a conferire, maggior valore aggiunto a asset e portafogli di questo tipo”.