Il portale di menù online MyCia di HealthyFood – azienda food tech che sviluppa servizi alimentari personalizzati in oltre 60 lingue – ha stretto una partnership strategica con la piattaforma digitale di pagamento Qodeup con l’obiettivo di integrare le proprie tecnologie e offrire ai ristoratori un’esperienza ancora più completa, efficiente e all’avanguardia.
L’accordo prende avvio con la distribuzione da parte di MyCia del sistema di self-checkout dal tavolo Q-pay, la soluzione di pagamento sviluppata da Qodeup, unica soluzione del suo genere attiva nell’Europa mediterranea, che ha già convinto migliaia di locali, riducendo drasticamente i tempi di attesa, semplificando la divisione del conto tra commensali e aumentando le mance per il personale. Attraverso un QR code i clienti possono saldare il conto in meno di 20 secondi, anche dividendo l’importo tra commensali, senza app o Pos fisici. La soluzione è già adottata da migliaia di locali in Italia tra cui alcune delle più rilevanti catene della ristorazione italiana ed è in continua forte espansione.
MyCia, con i suoi oltre 200mila utenti registrati e più di 800mila visitatori mensili, e una presenza distribuita su oltre 3.200 locali in Italia, consente ai consumatori di trovare piatti e ristoranti in linea con le proprie esigenze alimentari, grazie a menù digitali tradotti in oltre 60 lingue e filtrabili per allergie, intolleranze e preferenze personali. “Dopo l’acquisizione con Dishcovery, questa nuova collaborazione ci permette di rafforzare l’offerta MyCIA nel nostro network di ristoranti – racconta Pietro Ruffoni, ceo di HealthyFood – non è solo una partnership commerciale, ma una visione comune sull’evoluzione dell’esperienza gastronomica fuori casa. Conosciamo bene cosa vuole il mercato e, grazie anche alla nostra Carta d’Identità Alimentare, cosa i clienti. E il match che offriamo è sempre più perfetto”.
Fabio Marniga, ceo di Qodeup: “Questa partnership nasce da una maturità di visione condivisa: abbiamo entrambi sviluppato piattaforme solide, scalato il mercato, e oggi riconosciamo il valore di unire forze e tecnologie per andare oltre il concetto di menu digitale e offrire un’esperienza completa, dalla scelta del piatto al pagamento”.