Con l’inaugurazione dello store di Via Ripamonti 175 a Milano, Lidl tocca quota 700 punti vendita in Italia.
Con questa nuova apertura, sono 19 i supermercati che la catena annovera nel capoluogo meneghino, contando un totale di oltre 400 collaboratori. Il nuovo punto vendita, parte di un ritmato piano di sviluppo dell’Azienda che ha come focus le aree metropolitane, vanta 13 nuovi collaboratori e un’area di circa 1.400 mq sviluppati al piano terra di un edificio preesistente. Completano l’edificio un ampio parcheggio in copertura e ulteriori posti auto a raso per offrire alla clientela un totale di circa 65 stalli. 
La struttura presta particolare attenzione all’ambiente e all’efficienza energetica, poiché presenta al suo interno un impianto di luci a LED che consente di risparmiare più del 50% rispetto alla normale illuminazione, oltre a vantare un approvvigionamento energetico proveniente interamente da fonti rinnovabili. Inoltre, il nuovo punto vendita sarà rifornito dalla seconda motrice elettrica di Lidl Italia, il mezzo elettrico BEV Scania, che ha un’autonomia di circa 250 km ed è dotato di una cassa frigo da 23 europallet refrigerata ad azoto liquido, una combinazione fornita da LC3 Trasporti che consente di abbattere del tutto le emissioni di CO2, polveri sottili e NOX e di azzerare l’inquinamento acustico.
Oltre alla presenza di un Responsabile della Selezione e Formazione dedicato esclusivamente alla città di Milano, l’Azienda ha scelto anche di consolidare nel capoluogo lombardo la propria struttura real estate con un ufficio che si occupa proprio di ricercare le migliori opportunità di espansione a livello locale. Tra i più recenti insediamenti nel capoluogo lombardo figurano i punti vendita Lidl di Via Pietro Giordani, Viale Monza, Viale Ergisto Bezzi, Via Ornato, Viale Sarca, Via delle Forze Armate, Via Medici del Vascello e Via Masolino da Panicale. Un susseguirsi di aperture che hanno scandito gli ultimi anni a cui si aggiunge ora anche il supermercato di Via Ripamonti, per un investimento sul territorio pari a circa 50 milioni di euro.