LG e Cobat Raee, consorzio di riferimento nella raccolta e gestione dei rifiuti elettronici, uniscono le forze per accompagnare i consumatori in una scelta consapevole promuovendo l’importanza di un corretto conferimento degli apparecchi non più utilizzabili, trasformando una sfida ambientale in un’opportunità concreta di riciclo e recupero.
Infatti, è fondamentale che i cittadini si impegnino a conferire i vecchi elettrodomestici nei centri di raccolta autorizzati, come le isole ecologiche comunali e i centri di raccolta Raee. In alternativa, è possibile usufruire dei servizi di ritiro al momento dell’acquisto di un nuovo apparecchio, o in caso di piccoli elettrodomestici è possibile conferire presso i grandi negozi di elettronica, senza obbligo di acquisto.
Solo grazie a corrette pratiche di conferimento è possibile intercettare e gestire in maniera sostenibile i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Nel 2024 sono oltre 13mila tonnellate di rifiuti raccolti e gestiti da Cobat Raee per conto di LG. Rispetto ai prodotti come frigoriferi e condizionatori che nel periodo estivo molto spesso vengono abbandonati, grazie a processi di riciclo avanzati, gli impianti utilizzati da Cobat Raee garantiscono il recupero di materia fino all’80,5% da frigoriferi e fino al 95% da condizionatori, con un tasso complessivo di recupero superiore al 95%. Tra i materiali rigenerati figurano ferro (62,2%), plastica (16,2%), poliuretano (13,6%) e alluminio (3,3%), elementi chiave per nuovi cicli produttivi e oggetti di uso quotidiano.
“Crediamo che l’efficienza energetica e la sostenibilità siano priorità imprescindibili – dichiara Claudio Castellano, marketing director di LG Electronics Italia – soprattutto durante i mesi estivi in cui frigoriferi e condizionatori sono maggiormente sollecitati. Attraverso l’innovazione tecnologica ci impegniamo a offrire prodotti all’avanguardia che garantiscono prestazioni elevate, consumi ridotti e, grazie alla collaborazione con Cobat Raee, assicuriamo le risorse necessarie a un corretto recupero, contribuendo concretamente alla tutela dell’ambiente”.