La Marzocco, storica azienda produttrice di macchine da caffè professionali e domestiche di alta gamma e parte dell’ecosistema De’ Longhi, prosegue nel suo percorso di innovazione della tesoreria con un progetto di trasformazione implementato a livello globale insieme a Piteco, software house italiana del Gruppo Zucchetti.
Con Piteco Evo, piattaforma che oltre alla tesoreria gestisce il cash management e la pianificazione finanziaria scelta già da 650 gruppi nazionali e internazionali, La Marzocco si è dotata di un backbone operativo che consente di governare in modo centralizzato la liquidità del Gruppo, armonizzare le procedure, gestire in maniera strutturata il cash pooling e garantire un’operatività coerente in tutte le geografie.
L’introduzione del nuovo modello ha già generato benefici rilevanti, permettendo una visibilità più immediata sui saldi e sui fabbisogni di cassa delle diverse società, una riduzione dei tempi operativi legati alle attività quotidiane di tesoreria e la standardizzazione e l’invio automatizzato delle disposizioni di pagamento e incasso, garantendo la conformità ai tracciati richiesti a livello internazionale per i diversi Paesi.
Importante focus anche sulla sicurezza che rappresenta un asset fondamentale del progetto. La recente partnership tecnologica di Piteco con SisID, fintech francese specializzata nella prevenzione delle frodi finanziarie, automatizza il controllo delle coordinate bancarie a livello internazionale, migliorando l’efficienza e riducendo il rischio operativo dei pagamenti aziendali effettuati tramite bonifico bancario.
“Collaborazione, innovazione e sicurezza sono aspetti fondamentali del nostro lavoro – afferma Caterina Bessi, group treasury manager di La Marzocco – i sistemi devono rispondere prontamente e accompagnare le aziende in un contesto globale in continua evoluzione. La nostra crescita internazionale è molto interessante dal punto di vista umano e culturale, ma anche organizzativo-sistemico. Negli anni abbiamo evoluto il modello di tesoreria per aumentare la protezione e semplificare le attività quotidiane. Oggi, grazie anche a partner strategici, abbiamo trasformato queste esigenze in un modello operativo che garantisce processi più rapidi, controlli dinamici, visibilità integrata e decisioni più tempestive e sicure”.