InPost Group, uno dei principali operatori europei nei servizi logistici per l’e-commerce, ha concluso un accordo commerciale pluriennale con Bloq.it, fornitore di reti locker, che prevede l’acquisizione di oltre 20mila unità locker Next e di una quota di minoranza dell’azienda.
I locker Next di Bloq.it sono alimentati da batterie che durano dai 6 ai 12 mesi, consentendo loro di operare indipendentemente dalla rete elettrica e dai pannelli solari, rendendo accessibili migliaia di punti di consegna prima preclusi. La soluzione Next presenta inoltre una struttura robusta e resistente alle intemperie, e un ciclo di vita di 10 anni.
InPost, che ha ampliato la sua rete di automated parcel machine (Apm) in tutto il continente attraverso una combinazione di acquisizioni e crescita organica, installerà i locker Next nei principali mercati europei nei prossimi cinque anni, i primi dei quali sono stati installati in Francia e nel Regno Unito a luglio, con nuove installazioni in Italia, Portogallo e Spagna entro fine anno.
“L’investimento strategico in Bloq.it rappresenta una svolta decisiva per la nostra espansione europea – dichiara Rafał Brzoska, fondatore e ceo di InPost – questa partnership non solo ci dà accesso a tecnologie di ultima generazione, ma ci consente anche di consolidare la nostra leadership di mercato offrendo ai nostri clienti vantaggi senza precedenti. Prevediamo un impatto positivo sulla nostra crescita e sulla redditività a lungo termine”.
In base all’accordo, Bloq.it fornirà servizi end-to-end per l’espansione e la gestione delle reti Apm di InPost, completi di soluzioni tecnologiche e supporto specializzato. Questi servizi renderanno i locker InPost più efficienti e accelereranno il ritmo di espansione.
“Siamo fortemente focalizzati sull’accelerare la transizione dell’Europa verso le consegne fuori casa – afferma Miha Jagodic, ceo di Bloq.it – la partnership con InPost ci permette di distribuire Next, il nostro locker off-grid di punta, ovunque le persone vivano e lavorino, offrendo ai consumatori una reale libertà di ritiro. Insieme, non ci limitiamo ad ampliare un’infrastruttura chiave. Stiamo anche plasmando il futuro delle consegne”.