La multinazionale spagnola in-Store Media, specializzata nello sviluppo di soluzioni pubblicitarie per il retail media, ha aperto una filiale italiana e avviato delle attività commerciali, rafforzando così la propria presenza in Europa.
Con un fatturato globale di 105 milioni di euro nel 2024 (+30% rispetto al 2023), l’azienda collabora con più di 80 insegne della Gdo e copre oltre 1.600 brand nel mondo. Nel nostro Paese, la multinazionale ha concluso a febbraio 2025 un accordo tramite Unlimitail dedicata alla valorizzazione degli spazi media in oltre 200 store Carrefour tra ipermercati, supermercati e formati di prossimità, attraverso l’implementazione di una rete pubblicitaria tradizionale e digitale, di cui 28 saranno coperti dall’innovativo network proprietario di digital signage Live Markets in-store best-in-class, attivo in diversi Paesi. Il sistema prevede tre set di due schermi HD da 65” posizionati nelle aree di maggior traffico, pensati per veicolare contenuti di branding, promo e lanci novità.
L’ingresso nel mercato italiano si inserisce in un piano strategico e di sviluppo globale della multinazionale che si fonda su tre pilastri: integrazione dei canali fisici e digitali per accompagnare il consumatore lungo tutto il customer journey, valorizzazione dei dati per campagne sempre più personalizzate ottimizzabili in tempo reale e innovazione continua delle soluzioni di comunicazione grazie a tecnologie digitali e formati misurabili.
“L’arrivo nel nostro Paese segna l’inizio di un progetto ambizioso – afferma Giovanni Primi, country manager Italia di in-Store Media – portare nel nostro mercato un modello di retail media omnicanale solido, efficace e orientato al futuro. Mettiamo a disposizione di brand e retailer un’esperienza internazionale costruita in oltre 25 anni, con l’obiettivo di accompagnarli lungo tutto il customer journey attraverso soluzioni capaci di generare valore reale. Nel 2025 il nostro focus sarà sull’integrazione tra fisico e digitale, sull’uso strategico dei dati e sull’innovazione tecnologica, per creare connessioni sempre più efficaci tra insegne e consumatori e contribuire allo sviluppo di un ecosistema di comunicazione misurabile, mirato e sostenibile”.