Il Gruppo Samo Industries, tra i protagonisti nel mercato dell’arredobagno, in concomitanza con la celebrazione dei suoi 80 anni e con un bilancio consolidato 2023 pari a 100 milioni di euro, punta sulla digitalizzazione dei prodotti e degli strumenti commerciali per continuare a crescere.
Oggi il gruppo Samo Industries sta migrando tutte le informazioni anagrafiche e gli asset di prodotto all’interno di un’architettura digitale formata da un project information management (Pim) e un digital asset management (Dam). Inoltre, il Gruppo sta investendo ingenti risorse negli strumenti per la configurazione dei prodotti, dal mobile alla doccia, dagli specchi agli accessori.
“Abbiamo deciso di stanziare una quota rilevante del nostro budget al processo di digitalizzazione della nostra gamma di prodotto – dichiara Claudio Martinolli, direttore marketing del Gruppo Samo Industries – oggi, infatti, viviamo in un mondo dove l’elevata competitività comporta, per non perdere delle opportunità, di poter contare su una distribuzione più capillare e multicanale, che mixi i canali digitali a quelli tradizionali. Questo è ovviamente possibile solo attraverso la digitalizzazione dei prodotti”.
Inoltre, anche grazie al contributo del suo partner Studium Group, Samo Industries sta realizzando diversi strumenti commerciali in formato digitale come il catalogo digitale interattivo Inda che, oltre a consentire una facile fruibilità attraverso il web con un’immediata e intuitiva percezione delle caratteristiche di prodotto, permette anche un aggiornamento continuo. La showroom virtuale di Inda Milano, che digitalizza il nuovo spazio espositivo progettato dallo Studio Marco Piva, si colloca nel metaverso di Spatial e consente, anche a chi è distante da Milano, di visitare l’innovativo salone ed entrare nel mondo Inda.