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Anche i consumatori possono guidare il futuro del retail

La co-creazione di nuovi prodotti guidata dagli insight contribuirà a plasmare il futuro del retail e sarà un fattore trainante per il successo delle aziende nel medio termine. A sostenerlo è Alibaba, grazie alle esperienze positive fatte registrare recentemente dal suo Tmall Innovation Center.

Nell'ambito di un progetto a lungo termine, il TMIC di Alibaba ha infatti collaborato con Nestlé Cina per lanciare un caffè aromatizzato alla frutta pensato appositamente per i consumatori cinesi della Generazione Z. Nel corso del primo anno, hanno testato la simulazione TMIC assicurandosi che i sapori fruttati e audaci fossero apprezzati dai consumatori, prima di sfruttare e applicare le intuizioni digitali del team TMIC e ampliare l'offerta di prodotti al di fuori dei soli sapori di frutta. Per offrire un ulteriore elemento esperienziale ai consumatori, Nestlé Cina ha pensato di raffigurare della frutta vera sul packaging di ogni bevanda. Creando quindi un prodotto che risponde direttamente alle esigenze dei consumatori della Gen Z, Nestlé riesce ad attirare i clienti e a invogliarli a provare altri prodotti e formati di caffè.

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Sempre grazie alla collaborazione di TMIC, Philips ha lanciato invece uno dei primi prodotti che sfruttano il modello C2B, un approccio innovativo basato sullo studio del consumatore. In questo modo si valorizzano le conoscenze di TMIC degli insight locali per lanciare nuovi prodotti che rispondono direttamente alle esigenze dei consumatori cinesi. Il risultato?Un rasoio per i giovani della Gen Z e un filo interdentale portatile pensato appositamente per la classe dirigente cinese che vive in città. Il successo della strategia di Philips ha ispirato i suoi team globali a co-creare nuovi prodotti con i partner e a ringiovanire l'immagine del marchio in diversi mercati. Questo nuovo modello in Cina ha aperto opportunità di innovazione in tutto il mondo e ha incoraggiato Philips a introdurre un maggior numero di innovazioni basate su insight raccolti direttamente dai consumatori.

Non solo. Grazie al suo centro di innovazione di proprietà e alla partnership con TMIC, Nivea ha viceversa lanciato l'anno scorso due nuovi prodotti: uno per la cura della pelle maschile arricchito con l’Erba di Tigre, pensato per coloro che fanno le ore piccole, e un detergente femminile per pelli sensibili. Entrambe le novità hanno sfruttato i dati e le intuizioni del TMIC durante l'intero ciclo di sviluppo del prodotto e stanno registrando ottimi risultati. Per questo motivo, il lancio di queste soluzioni è ora preso in considerazione anche da altri mercati asiatici. Questo dimostra la capacità di TMIC di sviluppare prodotti innovativi il cui interesse va oltre la Cina, in tutta l’Asia e, in futuro, forse, anche in Europa.

In totale, ad oggi, il TMIC ha lavorato con oltre 2.000 aziende di tutto il mondo e questi esempi sono solo alcuni dei 4.500 prodotti che TMIC ha contribuito a co-sviluppare lo scorso anno. Collaborando direttamente con i brand per aiutarli a comprendere al meglio le dinamiche specifiche del mercato, il TMIC è in grado di sviluppare prodotti ben si adattano alle esigenze dei consumatori locali, oltre a sostenere i marchi nel loro percorso di crescita esponenziale.