Technoretail - Gxo lancia il primo sistema di smistamento robotizzato 3D in Europa
I robot hanno raggiunto una produttività di 1.200 unità all’ora
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Gxo lancia il primo sistema di smistamento robotizzato 3D in Europa

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Gxo Logistics, il più grande provider pure-player di contract logistics del mondo, ha annunciato l’implementazione con successo di una serie di robot Grs (Global Robotics Services) in un sistema di smistamento 3D nell’impianto di Stradella, in provincia di Pavia, primo del suo genere in Europa.

Abbiamo investito in un programma pilota – spiega Alessandro Renzo, managing director di Gxo per Italia e Svizzerautilizzando la tecnologia di smistamento robotizzato per ottimizzare la produttività, la precisione e l’efficienza operativa di uno dei nostri principali clienti del settore fashion. Ricerchiamo e sperimentiamo costantemente tecnologie innovative, per soddisfare le esigenze in rapida evoluzione dei nostri clienti, e ci aspettiamo che il successo dell’impianto pilota si traduca in un’installazione più ampia nel sito”.

La soluzione di smistamento robotizzato di Grs può essere implementata velocemente e con semplicità, richiedendo in genere poche settimane rispetto ai mesi necessari per le tecnologie di smistamento alternative. Il modello di robotica come servizio, o RaaS, lo rende uno strumento efficiente per gestire i picchi di domanda, come ad esempio durante le festività natalizie, e riduce drasticamente la necessità di investimenti in conto capitale per i clienti e i lunghi tempi di consegna richiesti da altre soluzioni. Attualmente, Gxo utilizza con successo questa tecnologia in un impianto all’avanguardia negli Stati Uniti.

L’esperienza pilota, della durata di 30 giorni, si è svolta presso il sito Gxo di Stradella, che ospita attività legate all’e-commerce. L’installazione ha richiesto solo una settimana e più di una dozzina di robot di smistamento 3D sono stati programmati per alimentare 30 carrelli con più di 450 cassoni di destinazione. I robot hanno raggiunto una produttività di 1.200 unità all’ora – oltre tre volte la velocità della soluzione precedente – e possono essere ulteriormente scalati per ottenere una produttività significativamente più elevata. L’impianto pilota ha inoltre ottimizzato le ore di lavoro legate al processo di smistamento, ridotto gli errori e aumentato la tracciabilità degli ordini.