Good Truck, nata a maggio del 2021 dalla fusione tra le due storiche cooperative emiliane CTA e CTL, espande i propri magazzini con un investimento stimato di dieci milioni di euro.
La controllata Unilog Group Spa ha deciso infatti di progettare un ampliamento di settemila metri quadrati, raddoppiando l’anima “fresca” dell’azienda. I lavori, della durata di circa 24 mesi, interesseranno l’area adiacente alla sede di Anzola dell'Emilia (Bologna) che si amplierà di circa un terzo.
Non solo. Good Truck si appresta anche ad allargare il proprio organico sul fronte dei professionisti del trasporto, fondando tra l’altro un’apposita Academy che si occuperà di formare gli autisti, garantendo un contratto di almeno due/tre anni a tutti coloro che riusciranno a passare i test e saranno ritenuti idonei.
Good Truck conta oggi sessanta milioni di euro di fatturato, per un organico di circa 500 persone che mettono in movimento ogni giorno oltre 370 camion. Compresa la controllata Unilog Group Spa, rappresenta un gruppo con un totale di oltre 680 fra dipendenti e soci e un fatturato di oltre 90 milioni di euro, con la proprietà di sette magazzini distaccati tra l’Emilia Romagna, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, per un totale di 20.000 metri quadri dedicati al secco e 11.000 dedicati al fresco.
“Non sarà solo un ampliamento, abbiamo deciso di accelerare sul fronte green con tecnologie verdi che permettano risparmio energetico”, spiega il presidente Mirco Zanantoni. “Accanto ai pannelli solari, che già oggi producono circa 4 milioni di kilowatt, useremo delle tecnologie per la refrigerazione che garantiranno una riduzione del 30% dei consumi”.
“Stiamo definendo i dettagli al nostro interno su come strutturare il percorso con l’auspicio di essere operativi su questo fronte dall’inizio del prossimo anno”, questo l’annuncio di Zanantoni. “Molte aziende stanno parlando di iniziative simili, ma noi intendiamo creare davvero un pacchetto di formazione che serva ad avviare nuovi autisti e a formare chi non ha occupazione. È il nostro modo per aiutare le persone a riqualificarsi in un settore che ha sempre più bisogno di personale competente”.