Nel corso del 2020, anno fortemente impattato dall’emergenza pandemica, il mercato italiano dell’abbigliamento, escludendo l’e-commerce, ha riportato una flessione pari al -36%.
In tale periodo, le vendite realizzate da OVS attraverso la propria rete di store sono diminuite del -27%, quindi, evidenziando un trend comunque migliore rispetto al comparto. Di segno decisamente positivo, invece, sono state le vendite realizzate dall’insegna attraverso la piattaforma OVS.it: difatti, emerge un aumento pari al +63%, addirittura il doppio rispetto alla crescita del canale di riferimento in Italia.
Per il player distributivo, tale andamento sul versante dell’e-commerce si è tradotto in un significativo incremento della quota di mercato che è passata dall’8,1% all’8,4% e ciò pur in assenza, considerato l’anomalo periodo contingente, di un inevitabile aumento delle superfici di vendita.
Pertanto, la strategia dell’insegna finalizzata alla crescita in ambito digitale si è rivelata più che efficace e ciò è testimoniato dai risultati conseguiti, oltre che sul versante delle vendite on line, anche dal miglioramento del livello di navigabilità del sito aziendale e dalla crescita di traffico organico nei canali on line di OVS, che ha superato stabilmente i 4 milioni di visitatori al mese e i 12 milioni di visitatori unici, segnando un aumento del +43% rispetto al 2019.
In più, a svolgere un ruolo cruciale è stato l’avvio di una nuova logica di piattaforma, dove OVS, ora, oltre che come brand, si pone anche come luogo fisico e virtuale in grado di soddisfare ulteriormente i diversi life style dell’ampia customer base e ciò anche tramite l’avvenuta introduzione di brand complementari, ciascuno di essi caratterizzato da un proprio specifico posizionamento.