Si chiama Driin, ed è una nuova piattaforma tecnologica, governata da un sistema di AI e machine learning, che permette ai consumatori di acquistare la spesa online dai negozi di prossimità ed al contempo di preservare e valorizzare il patrimonio enogastronomico del territorio.
Driiin riunisce infatti solo botteghe storiche e di qualità, in grado di connotare vie e quartieri della città e legate a prodotti caratteristici, freschi e stagionali, genuini e artigianali, con un’anima e una storia da tramandare ed espressione di un territorio e della sua cultura gastronomica.
Lanciata sul mercato a ottobre 2020 da Indispensa SRL, Driiin è attualmente attiva nella città e provincia di Bologna, con all’attivo 5mila clienti registrati e continue richieste di adesione da parte di nuovi negozi e contatti per aperture in nuove città: sono difatti in fase di conclusione le attività di apertura della piattaforma nella città e provincia di Torino ed entro la metà del 2022 dovrebbe coprire complessivamente un’area di oltre 2 milioni di abitanti. Altre aperture sono programmate nel 2023-2024 con l'obiettivo al termine di questo periodo di avere la piattaforma attiva in almeno 10 importanti città italiane.
“Panifici, forni, drogherie, pollerie, gastronomie, pescherie, macellerie, gelaterie, negozi di frutta e verdura rischiavano infatti di risentire più di tutti della crisi e rimanere tagliati fuori dal mercato online. In pochi mesi, grazie al marketplace, le botteghe storiche con una forte impronta artigianale e un forte legame con la città hanno potuto usufruire di un nuovo strumento che, coniugando innovazione e tradizione, gli ha permesso di raggiungere i propri clienti su tutto il territorio. Ma non solo, hanno potuto anche intercettare nuovi clienti, ovvero persone che amano conoscere l’origine dei prodotti che consumano, a garanzia della loro qualità” spiega Alessandra Anguillari, CEO, co-founder e anima di Driiin.
“Le “3 i” ci hanno permesso di valorizzare i tre colori del marchio che rappresentano una variazione dei tre colori primari, che, attraverso la loro combinazione per somma o sottrazione generano tutte le altre sfumature cromatiche - spiega Francesca Fazioli, direttore creative e responsabile comunicazione della piattaforma foodtech - ed è così che ci piace immaginare Driiin, come un progetto dal quale possono generarsi ulteriori opportunità e soluzioni”.
“DRIIIN è un progetto che ci ha da subito appassionato poichè coniuga la tradizione con le opportunità offerte dalla tecnologia; concetti che spesso sono vissuti in antitesi e che invece con Driiin crediamo di essere riusciti a tenere insieme dando vita ad un progetto che ha creato per i consumatori una nuova opportunità per la propria spesa e per i negozi la possibilità di competere ed essere presenti nel mercato della spesa online che nel 2027 in Italia avrà una dimensione di oltre 20 miliardi di euro. Finora il progetto è stato sviluppato e finanziato da noi founder che abbiamo investito complessivamente oltre 1 milione di euro nella organizzazione del team e nello sviluppo della tecnologia. Le risorse che arriveranno dalla campagna di crowdfunding, unitamente a quelle ulteriori già messe a budget dagli attuali soci, saranno impiegate nelle attività di consolidamento del team e apertura in nuove città con l’obbiettivo di fare diventare DRIIIN entro il 2024 uno dei principali player nazionali nel comparto della spesa online” dichiara la CEO Alessandra Anguillari.
Indispensa SRL ha appena lanciato la sua prima campagna di crowdfunding su Opstart. L’obiettivo è raccogliere 300.000 euro, per implementare la tecnologia alla base della piattaforma, incrementare il team con nuove risorse e sviluppare nuove strategie di marketing per scalare nel Nord Italia e aprire in nuove città.