Lo stabilimento Bagno 27 di Rimini ha scelto di attivare Nomopower di Greenova Italia – azienda specializzata in tecnologie eco-efficienti – il primo servizio di noleggio smart di power bank pensato anche per il mondo balneare.
In spiaggia d’estate, con il telefono scarico e nessuna presa elettrica a disposizione, cresce la paura di restare disconnessi, senza la possibilità di contattare i propri cari, usare app essenziali o chiedere aiuto in caso di emergenza (“nomofobia”, da no mobile phobia). “Ogni giorno vediamo persone entrare in panico perché il telefono è scarico – racconta Stefano Mazzotti, bagnino storico del Bagno 27 – con Nomopower diamo un servizio utile, che aumenta la sicurezza e toglie un pensiero a tutti”.
Come funziona? In pochi secondi si sfiora la carta di credito (3 euro per 4 ore), si preleva la power bank e si ricarica il telefono comodamente sotto l’ombrellone, al bar o mentre si passeggia. Terminato l’uso, il dispositivo si può restituire nella stessa stazione oppure in un altro punto della rete nazionale Nomopower. Sempre a Rimini, ad esempio, hanno già aderito anche il Bagno 99 di Roberto Nanni e il Lido di San Giuliano, dove le stazioni attive sono ben quattro, inclusa una in un chiringuito.
Ma il servizio non è pensato solo per i bagnanti. È un alleato anche per baristi, ristoratori e gestori degli stabilimenti: meno telefoni da sorvegliare, meno cavi sparsi e meno responsabilità. “Abbiamo deciso di offrire il servizio in comodato gratuito – spiega Paolo Zanchetta, fondatore di Greenova Italia – perché crediamo che la connettività in spiaggia sia un diritto, non un lusso. E siamo partiti da Rimini perché rappresenta il cuore dell’ospitalità balneare italiana. Ma l’obiettivo è estenderlo a tutte le attività che ne sentono la necessità, compresi aeroporti e pronto soccorso”.