Grazie alla partnership siglata con Impinj, player specializzato in soluzioni Rain RFID, Checkpoint Systems ha ufficializzato il lancio dei primi inlay abbinati alla nuova range di chip Impinj M700 chip.
I nuovi chip Impinj M730 e Impinj M750 sono caratterizzati da una sensibilità di ricezione più alta (-24 dBm) rispetto a qualsiasi altro Rain tag IC: offrono sia un segnale di risposta più forte che una migliore sintonizzazione AutoTune adaptive RF al fine di ottimizzare le prestazioni per una vasta range di materiali e di frequenze operative. Inoltre, è con i nuovi chip che Checkpoint Systems lancia sei inlay dotati di un range di lettura ancora più ampio (+11%) e di una maggiore area di copertura (+21%): per esempio, un inlay che aveva una capacità di lettura di 10 metri ora, utilizzando l'Impinj M700, ora, presenta una capacità aumentata a 11 metri.
In particolare, uno dei sei inlay, il Njord (44mm x 30mm), è anche il più piccolo certificato ARC nelle categorie F e I. Un altro tag, denominato UNO, combina Rain RFID e le tecnologie RF EAS a supporto non soltanto della visibilità lungo la supply chain, ma anche della prevenzione dei furti. Si tratta, infine, di solutions ecosostenibili: difatti, gli inlay di Checkpoint Systems sono realizzati con il 70% di PET di scarto post-consumo.
John Dargan, President di Checkpoint Systems, ha dichiarato: “In Checkpoint Systems, negli ultimi tre anni, abbiamo effettuato investimenti significativi nelle nostre strutture di ricerca e sviluppo, nei laboratori di prova e negli impianti di produzione. Questo ci ha permesso di essere coinvolti nel processo di sviluppo dei nuovi chip fin dall’inizio, di fornire input durante la fase di progettazione e di sviluppare gli inlay della famiglia Impinj M700 in anticipo sul mercato. Crediamo che i nuovi chip e i nostri inlay basati su di essi garantiranno un salto di qualità per il settore retail grazie alla loro funzionalità, sensibilità e velocità”.
A sua volta, Chris Diorio, CEO di Impinj, ha sottolineato: “I progressi dei nuovi Impinj M730 e M750 chips riflettono la missione di Impinj di estendere l’IoT a tutto ciò che veramente conta per le imprese e le persone. Siamo grati a Checkpoint Systems per il supporto che ci ha fornito durante lo sviluppo e siamo lieti che possano sfruttare i vantaggi offerti dalla famiglia Impinj M700 grazie al lancio sul mercato di inlay evoluti che soddisfano sia i requisiti ARC sia la crescente domanda dei retailer”.