Panasonic presenta l’evoluzione di alcuni display interattivi con ShadowSense, progettati per il digital signage.
L’innovativa tecnologia utilizza una serie di sensori nascosti all’interno della cornice dei display diretti a rilevare con precisione gli oggetti che entrano, stazionano o escono dal campo di visione del sensore stesso. In questo modo, i nuovi touchscreen presentano una risposta più rapida agli input con performance ottimali.
Nello specifico, i modelli AF1-SST rappresentano il top della range di display per il digital signage Panasonic e sono stati progettati per sviluppare funzionalità esclusive quali l’OpenPort Platform, basata su Android, oltre alle capacità di archiviazione e di elaborazione interna che rendono superfluo il supporto di un computer esterno. Ed è grazie al semplice accesso alle molte applicazioni disponibili su Google Play Store, i nuovi display all’avanguardia consentono agli utenti di eseguire in totale autonomia le applicazioni per il digital signage.
La gamma LF80-SST integra Digital Link, la tecnologia che supporta la trasmissione di segnali di controllo, video e audio fino a 150 metri tramite un singolo cavo LAN. Grazie a diverse opzioni di gestione disponibili, come la funzione di clonazione USB, questi schermi rappresentano una soluzione di digital signage efficace e affidabile, appositamente progettata per coinvolgere gli utenti (visitatori, clienti, collaboratori) in una modalità più dinamica e, al tempo stesso, innovativa.
Florence Antony, Product Marketing Manager di Panasonic, ha sottolineato: “Gli schermi sono concepiti per un funzionamento continuo e assicurano un’operatività priva di problemi o interruzioni”. Inoltre, Antony ha aggiunto: “La luminosità da 700 cd/m² e il grandangolo del pannello IPS garantiscono nei modelli LF80-SST la massima leggibilità anche in ambienti intensamente illuminati”.